Aprilia. Commissione Finanze: il disavanzo del Comune passa da 48 a 38 milioni

COMUNICATO

L’amministrazione comunale informa che la Commissione Finanze ha licenziato positivamente il rendiconto della gestione economica del 2022. Una gestione che fotografa il grande lavoro di risanamento svolto dall’assessorato competente nel recente passato che porta il disavanzo di Aprilia da 48 a 38 milioni di euro. La manovra economica, che a breve passerà al vaglio del Consiglio comunale, di fatto fa recuperare all’ente di piazza Roma 10 milioni di euro in due anni. “Abbiamo intrapreso un buon percorso amministrativo di risanamento, ha commentato l’assessore alle Finanze Lanfranco Principi, un lavoro che ha permesso alle casse comunali di recuperare una cifra pari a ben dieci milioni di euro in soli due anni garantendo servizi adeguati alla città. Siamo ancora in una situazione complessa a causa dei debiti che il Comune ha maturato nel passato ma guardiamo al futuro con maggior ottimismo. Rispetto al passato il Comune ha cambiato rotta ottenendo ottimi risultati non solo in termini di cassa ma anche in termini di politiche ai cittadini. Inoltre non dimentichiamo che nonostante la Pandemia e nonostante questa situazione pregressa difficilissima, oltre a recuperare parte del debito, siamo riusciti ad abbassare la Tari una tassa che incide direttamente sulle tasche delle famiglie. Ringrazio gli uffici per il lavoro svolto in questi anni che ha portato l’ente ad ottenere questo buon risultato finanziario. Esprimo grande soddisfazione per l’azione messa in campo che dovrà continuare anche nei prossimi anni con maggiore decisione”. Un lavoro certosino che ha guardato soprattutto al recupero dell’evasione ed alla razionalizzazione delle spese senza però incidere sulla qualità dei servizi ai cittadini. Il Comune di Aprilia non produce più disavanzo ma anzi risana i conti e recupera crediti. “Dopo tanti anni, aggiunge l’assessore Principi, il Comune chiude la cassa in maniera positiva, numeri che ci fano dire che il nostro bilancio è solido. Il nostro comune, infatti, ha accertato 17 milioni di euro ed ha pagato 22 milioni di conti. Purtroppo la città paga ancora le gestioni scellerate del passato. Il disavanzo comunque si sta riducendo, dobbiamo continuare su questa proficua azione di risanamento”.