L’Unitalsi riprende la stagione dei pellegrinaggi. Oggi si riparte per Lourdes

Si torna a Lourdes, dopo un lockdown che ha privato ai fedeli di tutto il mondo, i viaggi verso il Santuario più visitato al “ mondo”. L’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalti a Lourdes e Santuari Internazionali) riprende ufficialmente la sua stagione di pellegrinaggi, sia con l’aereo che con il “treno bianco” rimesso a nuovo e pronto ad accogliere chi desidera visitare la Grotta dove la Madonna apparve a Bernadette Soubirous.
Il tema in programma a Lourdes quest’anno è: “Andate a dire ai preti che si venga qui in processione e che si faccia costruire qui una cappella”. Lourdes è un luogo dove si prega insieme. Numerose Messe alla Grotta, alla Basilica di Nostra Signora del Rosario, alla Basilica dell’Immacolata Concezione, alla Chiesa di S. Bernadette. Processioni per i malati e fiaccolate mariane sono un’occasione per stare insieme. L’Unitalsi Sottosezione di Albano, quest’anno ha programmato il pellegrinaggio a Lourdes dal 20 al 26 ottobre in treno e dal 21 al 25 ottobre in aereo unitamente alla Diocesi di Albano e sarà presieduto da S. E. Mons. Vincenzo VIVA. “Sarà un pellegrinaggio della ripartenza, carico di significati per chi ha vissuto i picchi più violenti della pandemia – dichiara il Presidente della sottosezione di Albano Pietro CORTI – Avrà un senso diverso, con la presenza paterna del nostro Vescovo Mons. Vincenzo VIVA, uomo di Dio, che dedito alla cura delle anime ci guiderà con gli insegnamenti della Fede a comprendere che non è la magia del luogo che può sciogliere i nodi. Non è l’acqua miracolosa raccolta nelle boccettine con la statua della Madonna a guarire tutti i malesseri. È la Fede che si “riscopre” a Lourdes che cambia dal di dentro con la predisposizione ad accogliere, a non pretendere né a protestare solo così Dio sarà sempre la nostra gioia, anche quando saremo tentati dalla disperazione. Lourdes resta l’archivio delle sofferenze umane più grande del pianeta, da dove si torna a casa non con una grazia ma con la Grazia. Perchè andare a Lourdes? Andare a Lourdes è un viaggio personale che corrisponde al desiderio di prendersi una pausa dalla vita quotidiana per rifocalizzarsi sull’essenziale e rivolgersi verso Dio. Perché i malati e i disabili vanno a Lourdes? Perché si sentono a casa, perché non vengono respinti ma, al contrario, sono pienamente accolti amorevolmente dai Volontari, compresi dai pellegrini e abbracciati dalla Vergine Maria”.