Domenica alle 12 a Castel Santangelo e alle 11.45 piazza San Pietro c’è un punto raccolta della Staffetta per l’umanita’ promossa da Michele Santoro e tanti altri contro la guerra.
Il Polo Progressista partecipa attivamente e, nelle realtà territoriali dove è più presente, contribuendo all’organizzazione della “staffetta dell’umanità” programmata per il prossimo 7 maggio. La politica delle armi deve diventare politica per il cessate il fuoco, per il negoziato, per la pace. Non è il discussione la responsabilità della Russia nella guerra in corso. È, invece, in radicale discussione la linea dell’escalation nell’invio delle armi, foriera soltanto di valanghe di morti, militari e civili e di distruzione. Ieri, con il drone sul Cremlino si è ulteriormente aggravato lo scenario. La politica deve tornare alla diplomazia per riconoscere la fine dell’ordine unipolare e promuovere un’assetto multilaterale per il governo delle relazioni internazionali. Ricarichiamo, insieme, l’orologio della pace.