Individuati i due giovani che il 3 maggio scorso hanno scagliato l’elettrodomestico su un mezzo della linea 723 in via Silone, al Laurentino 38. Uno dei due ha ripreso tutta la scena con il cellulare mentre l’altro agiva. “una bravata”, secondo loro, ma che poteva avere esiti ben più gravi se in quel momento fosse passato uno scooter o un pedone. Uno 15 anni, l’altro 23. Uno va a scuola, l’altro non studia più. Annoiati, in un pomeriggio di maggio. Aspettano il passaggio di un autobus e lanciano un forno a microonde da un ballatoio al primo piano. Uno lo scaraventa giù, l’altro lo riprende. “Era uno scherzo”, hanno detto ai poliziotti che li hanno individuati e denunciati per danneggiamento aggravato ed interruzione di pubblico servizio dopo due giorni di serrate indagini. Nel video girato dalla parte opposta della strada si distingue chiaramente un giovane, incappucciato, affacciarsi dai «ponti» tra i palazzi che caratterizzano il quartiere tenendo ben stretto tra le mani il forno e poi guardare giù, come per aspettare qualcuno e qualcosa. A un certo punto arriva l’autobus coi suoi passeggeri a bordo. E il ragazzo è passato all’azione, scaraventando l’elettrodomestico sul tetto del bus, colpito in pieno. Un spavento enorme per passeggeri e autista e un pericolo, visto che il forno frantumandosi ha schizzato pezzi di ferro e metallo tutt’intorno. Fortunatamente nessun ferito, in ogni caso l’autista è stato obbligato a interrompere la corsa e a rientrare in deposito.