Anzio. Proseguono le indagini per identificare l’uomo che lo scorso 12 maggio ha violentato una ragazza di 19 anni in una stradina abbandonata che collega la Nettunense al quartiere Europa.
La polizia di Stato, con la squadra della scientifica, ha eseguito una serie di accertamenti nella baracca dell’orrore. Oltre alla ricostruzione di un identikit grazie alle descrizioni della vittima, anche gli esami del Dna eseguiti sulle tracce biologiche hanno dato delle indicazioni importanti, dimostrerebbero infatti la provenienza da ceppi caratteristici dai paesi dell’est Europa. Altro elemento importante è quello che non si tratterebbe di un barbone ma di una persona non trasandata, vestita normalmente. Che potrebbe quindi essersi allontanata indisturbata dal comune del litorale.