Corteo, 5000 persone in piazza dopo il comunicato stampa della Rai: ‘Contro la vostra censura, stop al genocidio’
Ieri circa 5mila persone erano davanti alla sede di via Mazzini della Rai e poi in corteo fino alla sede di Via Teulada, per denunciare l’inaccettabile censura e deriva propagandistica della televisione di Stato.
La manifestazione, indetta da Spin Time Labs, ha ribadito che di fronte le dichiarazioni dell’amministratore delegato della Rai Sergio Roberto l’unica risposta possibile è continuare a gridare in tutti gli spazi pubblici e mediatici che in Palestina sta avvenendo un vero e proprio genocidio.
‘Nessuna parola d’odio, nessuna provocazione. Siamo stanchi di una televisione di stato che racconta quello che il governo ci vuole far credere: 30mila morti in Palestina non possono non significare nulla, non possono passare inosservati sotto una politica sionista e filoistraeliana.
In piazza lo abbiamo urlato, vogliamo le dimissioni di Roberto Sergio.
‘Migliaia di studenti e studentesse erano in piazza perché in Palestina è in atto un
Genocidio e noi non possiamo rimanere in silenzio. – dichiara la Rete degli Studenti Medi Lazio – ‘La televisione di Stato non ci rappresenta più. Vogliamo essere liberi, vogliamo essere liberi di continuare a dire Cessate il fuoco, stop al genocidio.’