Si è svolto lo scorso martedì, presso la sala della giunta del Comune di Nettuno, l’incontro di una delegazione di associazioni e movimenti del territorio di Anzio e Nettuno con il Commissario Prefettizio dott. Antonio Reppucci.
Si tratta di un primo ed importantissimo passo di ascolto della “Proposta d’istituzione di un tavolo permanente di co-programmazione e co-progettazione degli interventi sociali e culturali” avanzata da un gruppo di associazioni e parte del mondo politico.
L’incontro è avvenuto alla presenza della dott.ssa Elena Lusena, nuova dirigente dell’area dei servizi alla persona, la quale ha riferito che il Comune intende utilizzare gli strumenti dell’amministrazione condivisa e che si sta provvedendo alla redazione di un regolamento come richiesto nella proposta presentata.
Da parte dei proponenti, sottolineando l’ottimo segnale dato da questo incontro, si ribadisce l’importanza del coinvolgimento delle associazioni, movimenti, comitati e cittadini attivi nell’individuazione dei bisogni sociali e culturali del territorio al fine di individuare interventi efficaci per affrontare le situazioni di disagio e per favorire i processi di crescita e di autodeterminazione delle comunità.
La proposta, sottoscritta da 15 sigle, è stata presentata congiuntamente ai comuni di Anzio e Nettuno.
Si rinnova, pertanto, la richiesta di incontro anche alla commissione prefettizia del Comune di Anzio che, ad oggi, non ha risposto alla istanza presentata.
I firmatari
Alternativa Per Anzio, ANPI Anzio Nettuno, Baraonda Associazione di Resistenza Culturale, Coordinamento antimafia Anzio-Nettuno, C.U.R.A Rete sociale, Legambiente – Circolo Le Rondini, Associazione Meet, Movimento 5S Anzio, Rete#NoBavaglio, Lista Marchiafava Insieme 2019, Nettuno Progetto Comune, Patto per Nettuno, PD Nettuno, Scout Agesci Anzio-Nettuno, Sinistra Italiana Anzio-Nettuno.