Stefano Massini, aggredito e strattonato al Salone del Libro da un uomo durante la presentazione di Mein Kampf.
La presa di posizione del gruppo “È sempre 25 aprile”.
“Dalle parole, purtroppo, si passa ai fatti. Dalle intimidazioni verbali si passa alle aggressioni fisiche. Stefano Massini era stato già oggetto di pesanti minacce nelle passate settimane. Ieri, al Salone del Libro di Torino, dopo esser stato più volte interrotto durante la presentazione del suo libro sul “Mein Kampf”, è stato aggredito al termine del dibattito.
Il gruppo “È sempre 25 aprile” esprime piena ed incondizionata solidarietà allo scrittore. Queste, e non le proteste degli studenti, sono vere forme di violenza squadristica. Non possono essere assolutamente tollerate, meno che mai nei confronti di intellettuali, attaccati e delegittimati – persino nei manifesti della campagna elettorale – solo per le idee che esprimono.
Attendiamo con fiducia che la Presidente Meloni condanni questo grave episodio, con la stessa solerte indignazione che ha usato per la presunta “censura” subita dalla ministra Roccella. La “doppia morale” non è più sopportabile”.