Anzio. Bertollini:” Se eletto mi attiverò immediatamente per verificare le strade possibili per riaprire il reparto Maternità”

Sulla chiusura del punto nascite agli Ospedali ‘Riuniti’, il candidato Sindaco del centrodestra ad Anzio, Avv. Stefano Bertollini: “Non appena eletto mi attiverò immediatamente per verificare le strade possibili per riaprire e rafforzare il reparto Maternità.

Sarò in prima linea per salvaguardare il nostro ospedale e la salute pubblica dei nostri Cittadini. Nei prossimi giorni prenderà servizio il nuovo primario di Pronto soccorso e verranno assunti nuovi medici, nuovi infermieri ed OSS a servizio del nosocomio”

“Non appena eletto mi attiverò immediatamente in Regione per verificare le strade possibili per riaprire e rafforzare il reparto Maternità presso gli Ospedali Riuniti di Anzio e Nettuno. La sanità ed in particolare il potenziamento nostro nosocomio rappresentano una priorità, sulla quale inizieremo a lavorare da subito e senza sosta”. Lo dichiara in una nota stampa l’Avv. Stefano Bertollini, candidato sindaco del centrodestra ad Anzio, dove il 1 e 2 dicembre si tornerà alle urne per il turno di ballottaggio.

“Durante la mia visita agli ospedali Riuniti di qualche giorno fa – prosegue Stefano Bertollini -, ho avuto modo di confrontarmi con il Commissario dell’Azienda sanitaria Roma 6 Francesco Marchitelli e con il Direttore sanitario Vincenzo La Regina, sulla situazione della nostra struttura sanitaria, sulle problematiche esistenti e su quello che dovrà essere il futuro del Presidio. Mi farò carico del grido di aiuto sollevato dalle Cittadine e dai Cittadini con riguardo alla chiusura del punto nascite e al diritto all’assistenza al parto.Oltre ad essere in prima linea per la riattivazione della Maternità al ‘Riuniti’, il candidato Sindaco del centrodestra di Anzio annuncia che la prossima Amministrazione avrà un occhio sempre vigile sulla necessità di potenziamento dell’intera struttura sanitaria locale.

“Grazie alla collaborazione con la Regione, anch’essa a guida centrodestra, punteremo a potenziare il nosocomio; molti passi in avanti, rispetto alla gestione Zingaretti-D’Amato, sono stati fatti. A breve arriverà il nuovo primario di Pronto soccorso, che consentirà di avere un responsabile sempre senza dover ricorrere a medici facenti funzione. In procinto di essere assunti anche sette nuovi medici, diciannove nuovi infermieri, cinque OSS a servizio del nosocomio e ulteriori centoquarantasei nuovi infermieri che saranno a disposizione dell’intera rete ospedaliera della Asl RM6.

Grazie al netto cambio di passo avuto in Regione, sono certo che il nostro nosocomio potrà disporre di ulteriori professionalità e di strumentazioni sempre più all’avanguardia e potrà assistere alla riattivazione del reparto Maternità per le neomamme ed i bimbi della nostra Città. Sarò in prima linea per salvaguardare il nostro ospedale e la salute pubblica dei nostri Cittadini”.