HomeCronacaEvasione fiscale, sequestrati oltre 13 milioni a una società di Aprilia

Evasione fiscale, sequestrati oltre 13 milioni a una società di Aprilia

I finanzieri del Comando Provinciale di Latina, a conclusione di una complessa indagine di polizia giudiziaria per reati tributari svolta su delega della Procura della Repubblica di Latina, hanno eseguito un sequestro preventivo per oltre 13 milioni di euro.

Nel mirino della Guardia di Finanza, una società del settore autotrasporti che, secondo quanto ricostruito, dal 2020 al 2023 risulta aver omesso il versamento di ritenute nei confronti di circa 1000 dipendenti. Parliamo di tutto il territorio nazionale, per una somma di oltre 3 milioni di euro, cui si è aggiunta l’attestazione di una falsa attività di formazione e aggiornamento del personale attraverso corsi mai realizzati, utilizzando in compensazione di pregressi debiti fiscali crediti d’imposta fittizi per oltre 10 milioni di euro.

Crediti maturati in relazione ad attività di formazione mai svolte dai dipendenti e, comunque, non attinenti alle attività e ai settori di riferimento, per i quali la normativa consente il ricorso a tale agevolazione; al fine di documentare l’effettiva realizzazione dell’attività di formazione, la società si è avvalsa di documentazione risultata non veritiera, tra cui un parere tecnico rilasciato dal M.I.S.E. disconosciuto dal Ministero stesso.

Ferma restando la presunzione di innocenza fino a compiuto accertamento delle responsabilità, il Giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Latina, su richiesta della Procura della Repubblica, ha disposto nei confronti del rappresentante legale della società il sequestro preventivo, diretto e nella forma per “equivalente” finalizzato alla confisca, di denaro e beni per l’importo complessivo di oltre 13,4 milioni di euro, quale profitto dei reati ipotizzati, ovvero “omesso versamento di ritenute dovute o certificate” e “indebita compensazione”, previsti dagli artt. 10-bis e 10-quater del D.lgs. 74/2000.

L’esecuzione del provvedimento è stata condotta dopo gli accertamenti finanziari e patrimoniali, che hanno consentito l’individuazione delle somme su conti correnti, depositi o altri rapporti bancari, nonché la ricostruzione dei beni mobili o immobili intestati ai soggetti coinvolti. In fase esecutiva, si è dunque proceduto al sequestro, per il successivo recupero all’erario, di somme di denaro contante, valori finanziari, conti correnti, fondi azionari per circa 2,7 milioni di euro, 5 immobili, quote societarie e veicoli, fino a concorrenza integrale dell’importo oggetto del sequestro preventivo delegato.

*Le notizie del quotidiano inliberauscita sono utilizzabili, a condizione di citare espressamente la fonte quotidiano inliberauscita  e l’indirizzo https://inliberauscita.it

 

 

 

Redazione
Redazionehttp://www.inliberauscita.it
Periodico telematico di informazione fondato il 16 giugno 2011 Registrazione presso il tribunale ordinario di Velletri n°12/2011

Ultime Notizie