“Oggi al convegno ‘Fermiamo l’aggressione al patrimonio agricolo del Lazio’, abbiamo evidenziato un problema profondo: l’assenza di una visione chiara per lo sviluppo urbanistico della nostra regione – afferma Daniele Leodori, consigliere e segretario regionale del Partito Democratico –. Non si tratta solo di fermare scelte sbagliate, ma di ragionare su quale idea di futuro vogliamo per Roma e il Lazio. In Consiglio regionale ci sono almeno cinque proposte di legge su questo tema, tutte scollegate tra loro, senza una linea guida coerente. Questo dimostra una grave mancanza di strategia. Se non capiamo dove vogliamo portare questa regione, rischiamo di trasformare Roma da capitale europea a una città di provincia. Serve uno sforzo concreto di pianificazione e programmazione urbanistica che guardi al futuro e alle sfide della globalizzazione. La sfida non è solo fermare la cementificazione selvaggia, ma ripensare il tessuto territoriale del Lazio, ricucendo le aree urbane e agricole con una visione chiara e sostenibile. Roma e il Lazio devono ambire a diventare un’area metropolitana forte, inserita in un sistema di macro-regione dell’Italia centrale. Chi governa questa regione dovrebbe spiegare qual è la sfida che vuole lanciare. Il Partito Democratico chiede di fermare modifiche dannose e avviare un vero percorso di riqualificazione urbana, rispettando le vocazioni dei territori e immaginando uno sviluppo che guardi lontano. Se non lo facciamo ora, rischiamo di compromettere definitivamente il futuro del Lazio.” – conclude Daniele Leodori