Un oceano di umanità ha attraversato le strade della Capitale
Un milione di persone è sfilato nella Capitale contro il genocidio in atto a Gaza, una mobilitazione oceanica per restare umani, in sostegno del popolo palestinese che sta subendo lo sterminio nell’indifferenza dei governi europei; per difendere la dignità della persona calpestata dalla vigliaccheria dei piu forti; per ripristinare il diritto internazionale.
Anche ieri, tantissime ragazze e ragazzi, famiglie con i bambini, generazioni diverse in una marcia pacifica, al male assoluto hanno opposto la speranza.
Dai Palazzi del potere e dalle sei televisioni di governo, viene evidenziato non un milione di persone indignate per lo sterminio in atto, ma soltanto gli scontri tra un gruppetto di incappucciati cacciati dal corteo, e la polizia. Fatti accaduti a manifestazione terminata.
Il governo si è accorto che il vento è cambiato e reagisce bollando come violenti milioni di persone che manifestano per la pace, per il rispetto dei diritti umani e contro il neocolonialismo imperante.





