Proroga Fermo pesca, Leodori(PD): “Decisione dell’ultima ora, un danno per il comparto. Subito ristori e sostegno al reddito”

“La proroga del fermo pesca conferma le preoccupazioni già espresse dalle marinerie: un provvedimento adottato all’ultimo minuto, dopo un mese di blocco che ha già messo in ginocchio il comparto ittico». Così Daniele Leodori, segretario e consigliere regionale del PD, commenta il decreto che estende per altri trenta giorni l’interruzione della pesca a strascico. Chi assume decisioni sulla base di un regolamento europeo che andrebbe rivisto – prosegue Leodori – non sembra considerare le conseguenze reali di una scelta del genere. Nel Lazio, come da Sicilia alla Liguria, i pescherecci sono fermi da settimane per rispettare un precedente provvedimento. Oggi si trovano davanti a un’altra sosta forzata, con danni evidenti per armatori, equipaggi e per l’intera filiera agroittica. È chiaro che manca programmazione – conclude –. Ora servono almeno i ristori previsti per chi è costretto a non lavorare, insieme alle misure di sostegno al reddito per i lavoratori. Noi siamo al fianco dei pescatori e continueremo a chiedere che queste decisioni vengano prese con serietà, anticipo e ascolto dei territori”.