Anzio, “caro rifiuti”, il Pd attacca Placidi

I democratici puntano il dito contro l’assessore all’Ambiente che non fornisce i dati sui costi del servizio di raccolta dell’immondizia

Il Comune di Anzio

“Gli aumenti indiscriminati e non ancora ben quantificati della tassa sui rifiuti che sono arrivati in questi giorni ai cittadini di Anzio stanno a dimostrare il comportamento pericoloso della giunta di centrodestra”. In un comunicato stampa il Pd di Anzio prende posizione contro l’amministrazione guidata da Luciano Bruschini. “Senza neanche approvare il regolamento della Tari (la tassa sui rifiuti ) – aggiungono i democratici – si è deciso di inviare le cartelle come acconto del dovuto. Noi stimiamo che sia in previsione un aumento minimo di un altro 20% rispetto al 2013 che verrà scaricato sui cittadini di Anzio, ma in Comune c’è chi stima un incremento addirittura del 40%. Aumenti per cosa? Per vedere la città invasa dai rifiuti, con il centrodestra che fa registrare in questo settore una gestione fallimentare, strettamente legata a quella del bilancio comunale. Basta guardarsi intorno: cassonetti stracolmi a ogni ora del giorno e della notte, discariche improvvisate, ormai anche chi faceva la differenziata, sperando di essere finalmente in una città civile e moderna è disamorato. Perché vede la città sporca e non ha benefici sulla sua bolletta. Attenzione, perché la Giunta che vara gli aumenti è la stessa che evita qualunque azione per recuperare i 43 milioni di crediti maturati al 31/12/2013 che se recuperati eviterebbero gli aumenti. Si varano gli aumenti sulla Tari – sottolineano dal Pd – senza che l’assessore Placidi abbia presentato il Piano Finanziario della raccolta rifiuti, in assenza cioè di un documento che evidenzi i costi e i ricavi della raccolta differenziata. Tutto ciò lascia supporre che le cose da chiarire sino molte cominciando dalla verifica sui volumi, costi di conferimento, ricavi da riuso e/o riciclo e via discorrendo. Dati che dopo un anno l’Assessore Placidi nasconde”. Il Pd, quindi, incalza la Giunta affinché il piano finanziario sia noto al più presto per fare i confronti anche con gli altri Comuni efficienti per arrivare a ridurre i costi e avere una città pulita. Nelle prossime settimane verrà definita la Tasi (tassa sui servizi indivisibili) e il Pd ha annunciato battaglia affinché sia mantenuta al minimo e siano approvate le detrazioni per i figli e le Aziende.