Furto con destrezza. E’ l’accusa che ha portato all’arresto di un 30enne di Lavinio, pregiudicato, già sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria ed alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno. Nel pomeriggio di ieri, il giovane, all’incrocio fra via Ardeatina e via Marina a Lavinio, a bordo di un motociclo non meglio indicato, si è affiancato ad un’autovettura, una Lancia Y, alla cui guida c’era una 60enne. Approfittando del semaforo rosso e di un momento di distrazione della donna il 30enne, nonostante una vistosa gessatura ad una gamba, è riuscito ad aprire lo sportello dal lato passeggero e a sottrarre la borsa che era poggiata sul sedile, per poi allontanarsi a bordo del proprio mezzo. I carabinieri della stazione di Lavinio, intervenuti sul posto a seguito di una segnalazione, hanno acquisito le prime testimonianze e ricostruito l’esatta dinamica dei fatti. Le indagini hanno permesso poco dopo di rinvenire lungo la strada la borsa della donna con tutto il contenuto, ad eccezione del denaro in contanti, e di identificare e localizzare il pregiudicato, bloccato ad Anzio dagli stessi Carabinieri. L’uomo è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Le indagini sono comunque ancora in corso per accertare l’esistenza di altri colpi dello stesso tipo messi a segno nelle ultime settimane e per verificare la presenza di altri complici. L’uomo aveva già numerosi precedenti penali ed era stato già arrestato in passato dai Carabinieri della Compagnia di Anzio per diversi furti e scippi messi a segno lungo il litorale e ad Aprilia.