Nettuno, convocato il consiglio tra minacce e polemiche

In discussione autorizzazioni urbanistiche e la situazione del polo ospedaliero
Il consiglio comunale di Nettuno

Il Presidente del Consiglio Comunale Gianluca Franco ha convocato l’assise consiliare in seduta straordinaria pubblica di prima convocazione per le 15 di giovedì 7 agosto; la seconda convocazione è fissata per le 9 del lunedì successivo. Questo l’ordine del giorno: Esclusione delle zone territoriali omogenee A per interventi di demolizione e ricostruzione con varianti permessi a costruire e comportanti modifiche della sagoma. Controdeduzioni alle osservazioni sulle varianti della zona Q. Normative regionali in merito ai servizi per la prima infanzia, con le linee guida per la localizzazione di asili nidi sul territorio comunale e cambi di destinazione d’uso. Approvazione del piano di utilizzazione aziendale presentato da Alessia Di Meo per l’edificazione di due celle frigorifere in zona agricola. Approvazione del piano di utilizzazione aziendale presentato dal signor Di Meo per la realizzazione di un magazzino agricolo, uffici e centrale termica in zona agricola. Adozione del programma integrato di intervento presentato da Waldemaro Marchiafava. Approvazione del nuovo regolamento per l’assegnazione delle aree incluse nel piano di edilizia economico popolare in proprietà o in diritto di superficie. Linee guida per la formazione dei piani attuativi con riferimento ai programmi di edilizia economica e popolare e, infine, delibera di indirizzo sulla situazione sanitaria del polo ospedaliero del territorio.  Un consiglio comunale corposo, su cui pende la presa di posizione di Fernando Mancini, dei Bagni Belvedere, che in questi giorni ha lanciato una campagna mediatica senza precedenti contro la giunta Chiavetta, accusando il sindaco, la giunta e i consiglieri di diverse malefatte. Mancini, tra l’altro, ha annunciato che sarà in consiglio giovedì, per chiedere conto agli amministratori delle somme messe a bilancio ed ha invitato i cittadini scontenti dell’attuale gestione, ad essere presenti per manifestare il proprio malcontento. Il proprietario dei Bagni Belvedere, chiede senza mezzi termini su Facebook le dimissioni del sindaco. L’amministrazione comunale sta valutando azioni legali.