Caso Mancini, raffica di denunce dai consiglieri di Nettuno

Intanto c’è attesa per il consiglio comunale di giovedì, che in caso di disordini potrebbe tenersi a porte chiuse

Il consiglio comunale di Nettuno

Fernando Mancini, dei Bagni Belvedere, che da giorni sta pubblicando post su Facebook in cui fa riferimento alle malefatte, vere o presunte, dei politici del comune di Nettuno, ha presentato un esposto alla Guardia di Finanza, in cui mette nero su bianco parte delle accuse già mosse on line ai singoli politici. Ma la controparte, come era facilmente prevedibile, non è rimasta a guardare. Nella serata di ieri i consiglieri di maggioranza (ma l’iniziativa, a quanto pare, sono disposti a firmarla anche alcuni consiglieri di opposizione) hanno firmato un esposto alla Procura della Repubblica, tutti insieme (tranne il consigliere Ernesto Flamini, mentre l’assessore all’Urbanistica, contrariamente a quanto detto in precedenza, lo ha sottoscritto), per denunciare lo stato di tensione creato a livello istituzionale e per difendere il buon nome dell’ente. Ma l’esposto “di maggioranza” non è che l’ultimo di una serie che sono stati presentati dai singoli che si sono sentiti offesi e calunniati da Mancini, a partire da quello del Primo cittadino che non  intende rispondere alle provocazioni se non nelle aule di Tribunale. E c’è da giurare che lo scontro tra le parti sia destinata a crescere, almeno fino a giovedì, quando si terrà il consiglio comunale in gran parte su temi urbanistici. Mancini, sempre su fb sta invitando i cittadini a partecipare ed ha “promesso” che si presenterà con il megafono per chiedere chiarezza a gran voce su alcune voci di bilancio, ma il consiglio comunale ha le sue regole ed è facile immaginare che la situazione sarà tenuta sotto controllo dalle forze dell’ordine, sempre presenti durante le pubbliche assisi. E non è escluso, che a fronte di situazioni al limite, la seduta si possa tenere a porte chiuse.