Ambulanza, 300 interventi in estate. “Serve postazione fissa”

Quasi trecento interventi da giugno a fine agosto. E’ il bilancio dell’attività portata avanti dall’Ares 118 di Ardea di via Laurentina. “Una sicurezza per il territorio e un grande consenso da parte dei cittadini. La postazione di ambulanze di via Laurentina, se nel periodo estivo è stata determinante, estesa a tutto l’anno sarebbe fondamentale”. A dichiararlo è il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che si associa all’appello del sindaco di Ardea Luca Di Fiori nel chiedere la proroga del servizio, in scadenza il prossimo 15 settembre. “In una sanità martoriata, in cui si sono perse tutte le sicurezze – prosegue il presidente – la postazione di ambulanze rappresenta un caposaldo per il territorio e un presidio irrinunciabile per tutti. Riteniamo che un direttore generale lungimirante come la dottoressa Maria Paola Corradi che, pur avendo preso in mano le redini del 118 da pochi mesi, ha dimostrato elevate capacità manageriali, sia in grado di valutare l’opportunità di tale richiesta. Se il diritto alla salute, costituzionalmente garantito, è un diritto non negoziabile, il diritto al soccorso in emergenza lo è ancora di più. In questo caso – chiude il presidente – si tratta veramente della garanzia di una vita e non può esserci piano di rientro né spending review che tengano”.