Dopo l’assenza in consiglio comunale e la presa di distanza dall’amministrazione il consigliere pronto a lasciare l’incarico
Nicola Burrini, a quanto pare, avrebbe rimesso il suo incarico da capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale nelle mani del segretario Dandolo Conti (che tuttavia precisa di non sentire Burrini da una settimana e di non avere notizia di remissione di incarichi). Ora spetta (o meglio spetterebbe) al Segretario decidere se accettare o meno le dimissioni. Una strada praticamente obbligata quella di Burrini alla luce delle ultime vicissitudini interne al partito e alla presa di posizione polemica che ha portato all’assenza sua e di Pamela Polito nell’ultima assise. A quanto pare Burrini, da tempo in conflitto con il primo cittadino, non ha gradito il fatto che sia praticamente andato deserto il vertice di maggioranza che si sarebbe dovuto tenere prima del consiglio comunale, in cui discutere del parcheggiome e non solo. Alla riunione non ha preso parte neanche il Sindaco con cui Burrini, sostiene da sempre, non c’è dialogo. In tutto questo non è casuale la presa di posizione del Circolo Liberal, di cui Burrini fa parte, che chiede il commissariamento del Pd a livello locale. Resta da vedere se la remissione dell’incarico verrà confermata diventando, di fatto, una formale dimissione, oppure se si percorrerà la via del tentativo di ricucitura di una situazione decisamente logorata.