Gli ultimi giorni del 2014 hanno regalato l’ennesima guerra interna alla Maggioranza del comune di Nettuno. Tra lotte intestine ed evidenti richieste di azzeramento, nell’ultimo consiglio comunale la situazione è apparsa ormai agli occhi della città. La sospensione e la definitiva chiusura dei lavori dell’assise hanno evidenziato ancora una volta che all’interno della Maggioranza è arrivato il momento di fare chiarezza. I “fedelissimi” del sindaco Alessio Chiavetta sembrano ormai essere stati “accerchiati”, considerato che tra i banchi della Maggioranza, tra richieste di spiegazioni e malumori ormai evidenti, sono diversi coloro che hanno iniziato a sbattere i piedi. Lo scorso anno si è chiuso con una richiesta di azzeramento degli incarichi, ma non è escluso che le sorprese possano essere ancora più grandi. Non sarebbe la prima volta che il sindaco riesce ad uscire dall’angolo con un colpo di scena capace di spiazzare sia coloro che sono a lui più vicini sia gli avversari politici. Mentre l’opposizione torna a chiedere le sue dimissioni intanto, vanno registrate le prese di posizione di alcuni consiglieri di Maggioranza. Oltre agli ormai noti Nicola Burrini e Pamela Polito, sembra che il primo cittadino debba iniziare a fare i conti con la nascita di un “terzo polo”. Ne prenderà semplicemente atto o cercherà di andare alla guerra?
