Nettuno, l’Opposizione rilancia: “Patto federativo per la rinascita della città”

L’idea, ambiziosa, è quella di realizzare un patto federativo con le realtà locali di Nettuno per la rinascita della città. Questo è quanto è emerso lo scorso fine settimana nel corso del convegno organizzato dai consiglieri Carlo Eufemi, Rodolfo Turano, Ernesto Flamini e Maria Antonietta Caponi. “Il Sindaco non è altezza della situazione – ha dichiarato Eufemi – per questo chiediamo le sue dimissioni immediate, prima che faccia ancora male alla città; inoltre annunciamo il nostro grande progetto di salute pubblica che unisca tutte le persone che hanno a cuore Nettuno”. La parola è poi passata al Consigliere Turano che, dopo aver condiviso i punti elencati da Eufemi, ha aggiunto ai disastri dell’Amministrazione la questione del cimitero, il cui ampliamento non è stato pianificato per tempo a danno dei cittadini e senza alcun rispetto per i defunti. Turano ha poi parlato della volontà di un patto federativo con tutte le realtà territoriali e i singoli cittadini che vogliano condividere un percorso di rinascita per Nettuno. “Di tale patto si sottolinea la differenza e la forza etica, chi entrerà lo dovrà fare con forza di sacrificio, comprendendo pienamente che sarà un percorso di lacrime e sangue per il futuro della città. Ora non si può fare nulla. C’è un motore che non funziona e un pilota inadeguato, bisogna pensare a un modello di sviluppo diverso che metta in risalto i punti di forza della nostra città come il turismo”.