Anzio- Rifiuti, sospetti del Pd sulla regolarità della commissione di gara

Dicono di volerci vedere chiaro anche sulla nomina della commissione giudicatrice della gara per il servizio di igiene urbana. Dopo le mense finiscono sotto la lente di ingrandimento anche i componenti della gara rifiuti (di recente revocata alla Gesam-Ecocar per problemi con l’antimafia). Il Gruppo consigliare del Partito Democratico di Anzio ha chiesto una verifica di regolarità sulla nomina della Commissione Giudicatrice scrivendo al Segretario comunale e al Sindaco Bruschini. “Vogliamo vederci chiaro e rassicurare i cittadini di Anzio, che ogni giorno di più stanno perdendo fiducia nella politica locale, pregna della mala gestione dei governi di centro destra”, spiega Andrea Mingiacchi, capogruppo del Pd di Anzio, tra i firmatari della lettera. “La presente richiesta – aggiunge Mingiacchi – prende spunto, oltre che dalla verifica degli atti relativi alla questione, dalla recente lettera del Prefetto di Roma, che ha comportato un parere negativo sull’aggiudicazione del servizio alla Ditta risultata aver presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa secondo la Commissione in oggetto, ma soprattutto dal parere 495/2015 dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, alla S.V. di recente pervenuto, sulla nomina dei componenti della commissione giudicatrice della gara relativa al servizio di refezione scolastica per tre anni per un importo di oltre otto milioni di euro”.