E’ stato presentato ieri presso l’aula magna del liceo di Anzio Chris Cappell, il libro di Giovanni Del Giaccio “Sangue Sporco”. Alla presentazione: Guido Columba presidente dell’Uninio nazionale cronisti e il direttore del Granchio Ivo Iannozzi. Edito da Giubilei Regnani Editore, il libro è un’inchiesta curata nel dettaglio dal giornalista che negli anni si è occupato di numerose sentenze di persone infette. Un viaggio da nord a sud dell’Italia. Un itenerario tra persone malate, infettate per trasfusioni di sangue o per errori commessi negli ospedali. “Persone poi beffate dal Ministero della Salute, che ha ostteggiato il riconoscimento del nesso di causalità tra trafusioni e malattie contratte. Persone che hanno avuto la vita sconvolta dalla malattia– ha detto l’autore-“. Durante la presentazione del libro si è parlato anche del difficile lavoro del giornalista che entra in contatto con la realtà, e in questo caso nelle case della gente “Persone provate dalla malattia e familiari di malati deceduti- ha continuato Del Giaccio- che mi hanno aperto la porta di case e raccontato le loro storie. Tutti con una richiesta: Parlatene fatelo sapere”. Alcuni vergognandosi della loro malattia, malattie subdole come l’epatite C o l’Aids che si manifestano dopo anni. Di loro si racconta nel libro inchiesta Sangue Sporco, che prova a far conoscere un fenomeno che non ‘fa notizia’.
Prossima presentazione del Libro di Gianni Del Giaccio il 4 giugno alle 17 ad Aprilia, presso la Biblioteca Giacomo Manzù, con la partecipazione del direttore di inliberauscita Claudio Pelagallo