“Nel distretto RM H6 (Anzio – Nettuno) risiedono circa 18.000 anziani con più di 65 anni di età di cui oltre 700 bisognosi di assistenza domiciliare integrata. A tale numero si aggiungono oltre 100 persone con meno di 65 anni”. Sono i numeri che arrivano dai sindacati Cgil, Cisl e Uil, che intervengono sul problema dell’assistenza domiciliare integrata nel distretto H6 e tornano a sollecitare un incontro con i comuni di Nettuno e Anzio, già chiesto a dicembre scorso. “Le organizzazioni sindacali – scrivono – non avendo avuto ad oggi risposta alla richiesta di incontro hanno inviato una nuova richiesta al Commissario di Nettuno ed al Sindaco di Anzio per conoscere le politiche socio-sanitarie che intendono erogare. A tutela dei nostri iscritti e dei cittadini fragili, CGIL, CISL e UIL, SPI CGIL, FNP CISL, UIL Pensionati, FP CGIL, FP CISL e UIL FPL in assenza di risposte che tutelino le fragilità sociali ed i bisogni delle persone decidono di intraprendere tutte le iniziative sindacali che si renderanno necessarie. Si vuole evidenziare, inoltre, che il livello dell’assistenza è drasticamente ridimensionato determinando lunghe liste d’attesa con seri disagi arrecati alle persone e alle famiglie interessate”.