Una domenica da dimenticare, quella di ieri. Dopo l’episodio di Anzio, dove un uomo si è tuffato dal molo ed ha riportato un trauma spinale a causa del fondale troppo basso dell’acqua, un latro incidente è avvenuto nel lago di Nemi. Un ragazzo residente ad Anzio, di nazionalità magrebina, 25 anni, è salito su un albero per tuffarsi in acqua ma ha sbattuto gravemente la testa. Il giovane era in compagnia di amici, il tuffo è avvenuto da un’altezza di 5 metri ma il ramo che doveva sorreggerlo, sul quale si è arrampicato, ha ceduto. Il ragazzo è precipitato su una balaustra d cemento armato, battendo la testa e perdendo i sensi. Il giovane, dopo i soccorsi che sono stati immediati, è stato trasferito al San Camillo di Roma e lotta tra la vita e la morte.