Crescono le frutterie in mezzo alla strada, ma è tutto regolare?

Dilaga il fenomeno delle frutterie che espongono la frutta e la verdura su strade e marcipiedi

Torniamo a parlare di un fenomeno in netta crescita: quello delle frutterie che espongono la loro mercanzia su strade e marciapiedi pubblici e privati. Sono decine ormai a Nettuno, Anzio ed Aprilia, ma girando per la nostra penisola si tratta di un fenomeno diffuso e in netta crescita. Espongono la frutta in mezzo alla strada, noncuranti della salute dei consumatori e dei problemi che potrebbero causare gli agenti inquinanti che si depositano su: pesche, pere, uva, pomodori, insalata. Si possono vedere in centro e in periferia, molte nelle vie principali ad alta densità di traffico veicolare. Senza voler colpevolizzare una categoria di commercianti, quasi tutti gran lavoratori, una domanda sorge spontanea: se per aprire un’attività commerciale, nello specifico la vendita di prodotti alimentari, per i locali deputati è necessaria l’autorizzazione sanitaria del Comune e della Asl, questa si estende anche fuori dai negozi, per la strada o sul marciepede? Un conto poi è un banco espositivo di dimensioni contenute, su un ampio marciepede, altro conto è che la strada si trasformi in banco vendita. Poliza Locale addetta al controllo, Assessorati e  Settori Comunali preposti, ASL è tutto regolare? cosa prevede la legge in merito?

(cla pel)