Lavinio, i residenti dichiarano guerra all’ortofrutticola di via della Fonderia

Cattivi odori, occupazione delle aree di passaggio condominiale con i mezzi di carico e scarico, violazione della quiete pubblica. Sono alcuni dei motivi che hanno portato l’associazione ad una seconda segnalazione, a nome dei residenti, sulla situazione dell’attività ortofrutticola di Lavinio scalo, in via della Fonderia 36. “Sono trascorsi più di quattro mesi e nonostante i vari solleciti dei proprietari di casa, amministratore di condominio e lettera del legale la situazione è rimasta invariata se non peggiorata come da foto in allegato con la grave violazione delle seguenti normative di legge: violazione delle legge 283/1962 la quale vieta l’esposizione e vendita della merce ortofrutticola all’esterno con conseguente mancanza delle norme igieniche previste di legge; violazione art.659 c.p. della quiete pubblica: chi vi abita sopra e nei pressi del negozio in quanto lo stesso non rispetta il regolamento condominiale . gli orari di apertura e chiusura apre al mattino alle 6 e chiude a tarda notte tutto l’anno; cattivi odori nel quartiere in quanto l’esposizione al sole spesso crea marciume della merce e di conseguenza un’aria nauseabonda specie nei periodi caldi; occupazione persistente delle aree di passaggio condominiale da mezzi di carico , scarico e clienti del negozio che spesso sono stato oggetto di liti che sono intervenute le forze dell’ordine per ristabilire l’ordine”. All’amministrazione si chiede di intervenire urgentemente e “di far rispettare le normative di legge onde evitare possibili scontri e liti che potrebbero sfociare in atti drammatici. Inoltre lo stato attuale di degrado crea danni economici ai proprietari degli immobili ai fini della vendita”.