La notizia apparsa lo scorso 3 dicembre su “Il fatto quotidiano” non sembra aver turbato gli animi del sindaco Chiavetta e della sua Giunta, infatti, nessun comunicato è arrivato alle redazioni, nessuna spiegazione o presa di distanza da una vicenda che pur non coinvolgendo direttamente l’amministrazione comunale di Nettuno, chiama in causa l’amministratore delegato dell’azienda comunale Poseidon. Infatti la notizia bomba che parte dall’Abruzzo, arriva a Nettuno tramite Venanzio Cretarola amministratore delegato della Poseidon, la società che svolge i servizi per il Comune. Come titola il quotidiano diretto da Antonio Padellaro “L’incredibile caso del numero uno di “Teramo Lavoro”, società in house di proprietà della Provincia, Venanzio Cretarola si cambia cognome in ‘Cretola’ e si dà quasi 5 mila euro di stipendi”.” Mi assumo da solo. Mi trovo un posto in una società a capitale pubblico. Mi stipendio con i soldi dello Stato… e ve lo faccio sapere solo 14 mesi dopo- si legge sul Fatto-. No, non è un rebus, questa è la storia di due uomini. Il primo, si chiama Venanzio Cretarola ed è l’amministratore unico di “Teramo Lavoro”, la società in house di proprietà della Provincia di Teramo, per gestire e ricollocare un gran numero di precari, 130 per la precisione, più o meno necessari al funzionamento degli uffici. Il secondo, si chiama Venanzio Cretola ed è un co. co. pro assunto come “addetto ai servizi di segreteria” da Teramo Lavoro, grazie all’interessamento dello stesso amministratore unico. Stipendio? Si dice, perché nessuno fino ad oggi è riuscito a scoprirlo, quasi 4.000 euro al mese. Il presidente della Provincia si limita a un interpretabile “meno di cinquemila”. –continua l’articolo del quotidiano– La quasi omonimia tra l’amministratore Cretarola e il segretario Cretola balza subito all’occhio, ma diventa qualcosa di più di una “quasi” omonimia, quando si scopre che Cretarola e Cretola sono nati entrambi il 25 maggio 1955 a Castiglione Messer Raimondo e risiedono, entrambi, allo stesso indirizzo a Roma. A questo punto, anche il meno attento tra i lettori avrà intuito che Cretarola e Cretola sono la stessa persona e che, in “ossequio” a tutte le leggi sulla trasparenza e sugli incarichi pubblici, l’amministratore di Teramo Lavoro ha assunto se stesso”. Tutta la vicenda è già un esposto che l’opposizione di centrosinistra sta per consegnare alla Procura di Teramo, denunciando quella che considerano una palese violazione di ogni regola. Su Teramo Lavoro, intanto, la Procura ha già aperto un’altra inchiesta, per abuso di ufficio, relativa ai termini di costituzione della società, alla base della quale starebbero dodici esposti, presentati da sindacati, cittadini, e forze politiche. A Nettuno l’amministratore della Poseidon tempo fa era apparso sulla cronaca locale per le assunzioni facili nella società. Ma noi da semplici cronisti locali ci chiediamo su tutta questa vicenda l’amministrazione non ha nulla da dire? Come è arrivato Cretarola al Comune di Nettuno? Alla luce di quanto sta emergendo nessuna perplessità su quella sceltà? viste le ombre che da Teramo si riverberano su Nettuno un minimo di riflessione e di chiarezza non guasterebbero affatto.