Dal 28 ottobre al 7 novembre 2015, si è svolta “Luci nel Blu” rassegna culturale dedicata al Patrimonio Ambientale e Storico-Culturale, organizzata dall ’Associazione culturale e senza scopo di lucro NCRit e l’AQ International, in collaborazione con la Pro Loco Città di Anzio e che quest’anno ha raggiunto la sua 10^ edizione.
Partner ufficiale della manifestazione ENASC-UNSIC.
La manifestazione, partita da Anzio (Roma) 28 ottobre incontrando gli studenti del Liceo Scientifico e Linguistico “Innocenzo XII”, per poi passare in Umbria, a Fratta Todina, per poi approdare nelle giornate del 3 e 4 ottobre a Catania, presso il Liceo Statale Scientifico e Linguistico “Principe Umberto di Savoia”. I Ricercatori e organizzatori hanno incontrato i ragazzi dell’Istituto Alberghiero “M. G. Apicio”, chiudendo la manifestazione il 6 novembre, con il Liceo Scientifico di Anzio.
Gli studenti delle scuole hanno assistito a conferenze tenute da ricercatori dell’ISPRA, dell’Unità Tecnica Antartide dell’ENEA e dal CNR, nello specifico CNR-IRSA, CNR–IBAM, CNR-ITABC, CNR-IBAF e dell’ISPRA. Hanno inoltre partecipato la squadra navale della Polizia di Anzio, con il Sostituto Commissario Antonio Oliviero, la Marina Militare, con il CF(GN) Antonio Bignone, Stato Maggiore Marina Militare – 7° Reparto Navi, Ufficio Sistema Nave – Sezione Apparati Motore, che ha parlato della Flotta Verde e la Capitaneria di Porto- Guardia Costiera – Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio.
Presente anche Salvatore Cacciola, Presidente dell’NCR, Partner ufficiale del Movimento Ecologico della Repubblica dell’Uzbekistan, nonché ideatore e organizzatore della manifestazione, ha collaborato con la RAI per la realizzazione di documentari per RAI 1 Mattina, istruttore federale CMAS (Confederazione Mondiale Attività Subacquee), con migliaia di immersioni alle spalle. In passato ha collaborato in qualità di consulente ed organizzatore di eventi scientifici/culturali con Agenzie di stato sia italiane che estere e ha ideato e promosso campionati mondiali di fotografia naturalistica giunti alla 11^ edizione in Italia, Giordania, Tunisia, Egitto, Thailandia, Grand Caiman, Maldive. Nel 2013 ha firmato un Memorandum d’intesa con il Movimento Ecologico della Repubblica dell’Uzbekistan, teso a documentare le emergenze ambientali derivate dalla scomparsa del Lago di Aral.
L’intento di “Luci nel Blu” è di: Promuovere la conoscenza della natura e dell’ambiente, con particolare attenzione a quello marino, delle risorse naturali, della salute collettiva, delle specie animali e vegetali, del patrimonio storico, artistico, culturale, del territorio e del paesaggio; Valorizzare e divulgare i problemi ambientali e dei fondali marini, costieri e del territorio e contribuire alla loro tutela mediante attività di monitoraggio e altre iniziative; Promuovere lo studio, la progettazione e la realizzazione di programmi di cooperazione internazionale.
Numerosi, anche quest’anno, i Patrocini ricevuti: Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministero dello Sviluppo Economico, Regione Lazio, Regione Siciliana, Comune di Anzio, Comune di Fratta Todina, Consiglio Nazionale delle Ricerche, ISPRA, Yunga FAO.
Non sono mancate anche importanti partecipazioni, come quella dell’Unità Tecnica Antartide e della Marina Militare.
Lo scopo primario di “Luci nel Blu” è e rimane quello di far conoscere attività, progetti, ricerche, svolti dai nostri Enti di Ricerca, certi che ciò possa dare un grande contributo di crescita soprattutto ai nostri giovani studenti.
Tanti gli argomenti trattati durante questa edizione: “Monitoraggio del pinguino di Adelia in uno scenario di cambiamento climatico”, Dott.ssa Nicoletta Ademollo (CNR – IRSA); “Coltivazione di alghe marine e d’acqua dolce per la produzione di energia e bio-prodotti”, Dott. Stefano Fazi, Ricercatore (CNR – IRSA); Ricerca al Polo Nord: la fotosintesi delle specie artiche, Dott.ssa Angela Augusti (CNR – IBAF); “Ricerca, nuove tecnologie e divulgazione per il patrimonio culturale”, Dott.ssa Annarita Di Mauro – Dott.ssa Claudia Pantellaro, (CNR-IBAM); “Il Mar Mediterraneo: un hot spot di biodiversità”, Dott. Pierpaolo Consoli (ISPRA); “La sana dieta in condizioni estreme”, Prof. Roberto Verna, Ordinario di Patologia Clinica, Direttore del Centro per la Medicina e il Management dello Sport presso l’Università La Sapienza di Roma; Acqua piante cibo: dalle ricerche per il futuro nello spazio all’ innovazione sostenibile per il presente, Dott. Alberto Battistelli (CNR-IBAF); Documentare per conoscere e valorizzare: metodologie scientifiche per i Beni Culturali”, Dott. Roberto Gabrielli (CNR-ITABC); “Attività Logistica e Scientifica in Antartide”, Dott. Alberto Della Rovere (Direzione Unità Tecnica Antartide dell’ENEA); “La Biodiversità”, Dott. Danilo Leonardi, (NCR, RAI TV Producer); “Mareografia – Stazione Mareografica di Anzio”, Ing. Ermanno Caruso (ISPRA); Acidificazione Marina, Dott.ssa Marta Manca Zeichen (ISPRA); “Il Lago Aral – Uzbekistan Effetti micro climatici”, Dott. Salvo Cacciola (Presidente NCR).
Presso l’AQ International è stata allestita la Mostra, “Il Vento e il Vapore”, Mostra di grafica del XIX secolo, realizzata da Ruggero Alcanterini con il Centro Studi documentazione e ricerche ” ALTIS “ – COMITATO NAZIONALE FAIR PLAY, a testimonianza della contestualità dell’evoluzione tecnica e della pratica sportiva della vela, in corrispondenza della decadenza della stessa nell’utilizzo commerciale e bellico a vantaggio del vapore, includente anche riferimenti alla “nascita della Coppa America”.
Le conferenze si sono svolte ad Anzio, presso il Liceo Scientifico e Linguistico “Innocenzo XII, l’ I.P.S. “M. G. Apicio, sede di Lavinio, la Scuola Media Cocchi Aosta di Todi, presso la sede di Fratta Todina (Perugia) e il Liceo Statale Scientifico e Linguistico “Principe Umberto di Savoia di Catania.
Un ringraziamento va anche a Sepinia, Acqua Oligominerale Naturale, BRICO FR.AL.CA e carrozzeria Lo Bello.
L’evento “Luci nel Blu”, la cui prima edizione si è svolta nel 2000 nel Golfo della Marinella in Sardegna, rappresenta un importante momento di incontro, dibattito ed esposizione di tematiche, progetti e realtà legati alla tutela del nostro patrimonio ambientale e culturale: una manifestazione sempre più autorevole per la partecipazione di Enti e Istituti di Ricerca che hanno fatto del proprio lavoro il perno del loro impegno nella tutela di questo patrimonio.