Anzio- Altro che biometano, c’è chi è già autorizzato

via della Spadellata
via della Spadellata

Benedetta trasparenza. Mentre si continua a discutere della proposta di impianto a biometano nella zona di via delle Cinque Miglia, il comitato viene ricevuto in Comune dove il sindaco diceva di non sapere nulla, l’assessore Placidi di essere al corrente ma di non aver fatto osservazioni, c’è chi ha già un’autorizzazione ambientale per un impianto.

Di natura diversa, destinato al recupero e trattamento dei fanghi industriali e al compost tramite la cosiddetta “gestione aerobica“, pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio alla vigilia di Natale.

Il documento  (anziobiowaste ) può chiarire aspetti che sfuggono a chi scrive, assolutamente ignorante in materia, ma a memoria di questa vicenda non si sapeva nulla e dobbiamo immaginare che pure a Villa Sarsina non ne fossero a conoscenza

Riprende una precedente progetto che viene “volturato” per la realizzazione dell’impianto nella zona nota come “Spadellata”.

Essere contrari a priori non è corretto, capire cosa si vuole fare di questo territorio è invece indispensabile. Qui esiste già un’autorizzazione (si sono mai mossi, in Comune? Ambientalisti più o meno di ritorno erano a conoscenza?) poi c’è la vicenda bio metano che bolle in pentola, domani arriva una società a Nettuno, una ad Ardea, un’altra a Falasche, una ad Aprilia e siamo “circondati”.

In tal senso la Regione – che programma o dovrebbe farlo – ha nulla da dire?

[Fonte http:// giovannidelgiaccio.wordpress.com/]