Mare, acque pulite, spiagge, portualità, qualità urbana, siti di interesse e turistici, boschi, ricettività, produzione agricola, servizi commerciali e artigianato, servizi sportivi e cura di parchi e giardini, collegamenti, informazioni e accoglienza, formazione, semplificazione amministrativa, agevolazioni e riduzioni tributarie, incentivi per il lavoro giovanile, sono tutti argomenti che, trascurati dalla precedente amministrazione, rappresentano i capisaldi di una nuova politica locale che metta al centro lo sviluppo turistico. Un “assaggio” del programma amministrativo della coalizione Per Eufemi Sindaco che si è riunita in questi giorni ed ha iniziato a mettere a punto il programma amministrativo che sarà presentato nel corso di una manifestazione pubblica prevista per i primi di marzo. “La città di Nettuno – spiegano anticipando alcuni dei temi – vive un’emergenza economica e sociale senza precedenti. L’Amministrazione Chiavetta porta gravissime responsabilità non avendo avuto un progetto di governo credibile, né la capacità di affrontare organicamente le questioni nodali per lo sviluppo e la qualità urbana, per l’assetto del territorio per l’organizzazione dei servizi. Opere incompiute quali rotatorie, marciapiedi, teatro, nessuna soluzione per la casa di riposo Tosi né per l’uso delle spiagge, scelte urbanistiche contraddittorie hanno caratterizzato gli ultimi anni e reso ancora più evidente il degrado di Nettuno con intere parti del territorio (periferie, borgo, stazione ferroviaria e centro cittadino) abbandonate a se stesse, con i piani di recupero dell’abusivismo ancora senza soluzione definitiva. Spicca tra tutte la “buca” al centro della città, ferita profonda nel tessuto cittadino, risultato di testardaggine e stupidità amministrativa che riserva di costare caro alle casse del Comune. Ma è offensiva per tutti anche la vicenda dei numeri civici apposti sulle abitazioni private senza il consenso preventivo dei cittadini che, in questi giorni, si vedranno recapitare le relative richieste di pagamento. Il Commissario Prefettizio blocchi immediatamente questa ennesima ingiustizia e addebiti i costi a chi ha sbagliato e non agli ignari cittadini. I sottoscritti partiti, liste e movimenti cittadini, ritengono sia urgente invertire la rotta, mettendo a disposizione degli elettori una proposta politica e programmatica per la rinascita di Nettuno; a tal fine, in totale sintonia di contenuti e obiettivi, ritengono sia necessario lavorare con determinazione e serietà per lo sviluppo economico, sociale e culturale della città. La riorganizzazione della macchina amministrativa, valorizzando le tante risorse positive esistenti e non accentrando su pochi fedelissimi competenze e funzioni, sarà determinante per ridare energia alle politiche della amministrazione. La rivisitazione delle scelte di bilancio, dovrà servire a tagliare sprechi e spese superflue, liberando immediatamente risorse per spese sociali, scuole e manutenzione urbana di strade e verde senza dover ricorrere più a lucrare risorse liberandosi del patrimonio immobiliare pubblico, come accaduto per le case popolari. La sicurezza urbana, declinata nella sua accezione più ampia, dovrà inoltre rappresentare una delle priorità sulle quali investire per restituire serenità e tranquillità a una città orientata a esplicare rinnovate e qualificate ambizioni. I sottoscritti invitano tutte le componenti politiche e civiche che non si riconoscono nell’amministrazione uscente a contribuire alla definizione del presente progetto, allo scopo di rafforzare l’ampia coalizione costituita per rendere immediata e realizzabile l’alternativa per il riscatto di Nettuno e dei nettunesi”.