Quattro giovani sono stati arrestati dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma dopo essere stati sorpresi, alla periferia di Nettuno, intenti alla lavorazione di fusti di cannabis appena espiantati.
Ad attrarre i militari, nel corso di un normale pattugliamento del territorio, è stato l’odore forte tipico delle piante di marijuana e l’atteggiamento circospetto di due del gruppo, usciti dal cancello di una villa in costruzione alla vista dell’autovettura della Guardia di Finanza.
Immediatamente è scattata la perquisizione dell’area che ha permesso di scoprire, all’interno di un capanno di legno adiacente al manufatto, un vero e proprio laboratorio con numerose piante di cannabis appena tagliate, per un totale di circa 6 chili, da cui era in corso l’estrazione della sostanza da utilizzare per il confezionamento delle dosi di marijuana da spacciare sul mercato.
Le perquisizioni presso le abitazioni dei quattro hanno permesso di rinvenire numerosi semi di marijuana, un libro dedicato alla coltivazione delle piante di cannabis, nonché immagini riportanti le diverse fasi di crescita delle piante, tratte dai cellulari detenuti da alcuni dei ragazzi.
All’interno di un’abitazione era stata allestita una serra munita di tutte le attrezzature utili a simulare le condizioni ambientali ideali per la crescita ed alla maturazione delle piantagioni.
Tutti i fusti di cannabis e la parte già estratta sono stati sequestrati e verranno ora sottoposti agli esami di laboratorio per stabilire la quantità di principio attivo.
I quattro sono finiti in manette per detenzione di sostanze stupefacenti ed associati alla Casa Circondariale di Velletri a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.