Il Consigliere Regionale di Fradelli D’Italia chiede al Prefetto controlli sui requisiti delle strutture
Sui Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) dislocati in maniera difforme e apparentemente non idonei sul territorio di Anzio e Nettuno è necessario effettuare in maniera urgente gli opportuni controlli, perché quanto denunciato dal Movimento Città Futura è grave e circostanziato. Il Prefetto di Roma e il Ministero dell’Interno oltre che, in via secondaria ma comunque determinante, i sindaci di Nettuno e Anzio devono intervenire anche per garantire una adeguata trasparenza che su questo settore, per non chiamarlo business, è più che mai opportuna.
Mi domando i motivi di questo immobilismo soprattutto per quanto riguarda i controlli di propria competenza, come il reale possesso dei requisiti minimi di idoneità urbanistica, nonchè quelli di sicurezza e agibilità. Così come la Prefettura, anche dovrebbe valutare se non altro la congruità tra le somme da erogare per la gestione e la qualità e quantità dei servizi realmente resi. Le indicazioni che ci forniscono i cittadini sono allarmanti e va fatta immediata chiarezza.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e membro della commissione sicurezza, integrazione sociale e lotta alla criminalità in merito alla denuncia del Movimento Città Futura