Santori. Sui centri CARA di Anzio-Nettuno servono urgenti verifiche

Il Consigliere Regionale di Fradelli D’Italia chiede al Prefetto controlli sui requisiti delle strutture
Fabrizio santoriSui Centri di Accoglienza per Richiedenti Asilo (C.A.R.A.) dislocati in maniera difforme e apparentemente non idonei sul territorio di Anzio e Nettuno è necessario effettuare in maniera urgente gli opportuni controlli, perché quanto denunciato dal Movimento Città Futura è grave e circostanziato. Il Prefetto di Roma e il Ministero dell’Interno oltre che, in via secondaria ma comunque determinante, i sindaci di Nettuno e Anzio devono intervenire anche per garantire una adeguata trasparenza che su questo settore, per non chiamarlo business, è più che mai opportuna.
Mi domando i motivi di questo immobilismo soprattutto per quanto riguarda i controlli di propria competenza, come il reale possesso dei requisiti minimi di idoneità urbanistica, nonchè quelli di sicurezza e agibilità. Così come la Prefettura, anche dovrebbe valutare se non altro la congruità tra le somme da erogare per la gestione e la qualità e quantità dei servizi realmente resi. Le indicazioni che ci forniscono i cittadini sono allarmanti e va fatta immediata chiarezza.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia e membro della commissione sicurezza, integrazione sociale e lotta alla criminalità in merito alla denuncia del Movimento Città Futura