Sversamento di liquami a Cretarossa, Santori chiede gli atti a Casto

13236128_10207622386370080_109419998_nDopo le tante segnalazioni di Città Futura in merito agli sversamenti di liquidi sull’arenile in concessione allo stabilimento Scacciapensieri, a Cretarossa, è il consigliere regionale Fdi Fabrizio Santori ad intervenire chiedendo al sindaco Angelo Casto di approntare un piano d’azione, con interventi a tutela del territorio e dell’igiene pubblica e una relazione sulla situazione reale.
“Come si può mandare in crisi un territorio e l’economia di un paese come Nettuno, mortificando la sua decantata propensione turistica? – commenta Giulio Verdolino – Basta chiudere gli occhi e consentire lo sversamento “non a regola d’arte” di liquami presumibilmente civili e industriali in un canalone creato per far defluire le acque piovane verso il mare. Questo è quello che puntualmente accade a Cretarossa, minuziosamente documentato da foto, relazioni alle autorità, post su social media. Le segnalazioni del Movimento Città Futura sono iniziate circa un anno fa, sono continuate nel periodo estivo, sono state sposate da tutte le fazioni politiche che si preparavano alle elezioni amministrative ed a stagione ed elezioni ormai concluse, il problema ancora non ha trovato soluzione. Probabilmente la colpa è di un atteggiamento burocratico, fatto di impegni solo formali ma non sostanziali delle Istituzioni pubbliche che non trovano neanche il tempo di un tavolo tecnico”.
A chiedere un sopralluogo teso a verificare e dirimere le cause dello sversamento in via Andrea Doria è il consigliere Santori. “Risulterebbe opportuno, considerata la presenza di ingenti sversamenti di liquido non precisamente definito, proveniente presumibilmente da una conduttura interrata sita al confine con lo stabilimento, verificare l’idoneità degli interventi finalizzati all’incanalamento delle acque vianche sui siti interessati, e a tale fine si richiede copia di tutti gli atti e provvedimenti emessi dall’amministrazione comunale di Nettuno”.