E’ firmato da tutta l’opposizione (Caponi, Eufemi, Menghini, Turano, Vaccari, Tomei, D’Angeli, Alessandrini, Dell’Uomo) il documento che motiva la decisione di disertare l’ultimo consiglio comunale di Nettuno.”Ieri il Consiglio Comunale si è svolto senza l’opposizione . La decisione è stata di disertare l’aula per protesta contro quella che è diventata, oramai, un’ abitudine consolidata della maggioranza a cinque stelle. L’arroganza e la presunzione, unitamente al mancato rispetto delle più basilari regole democratiche, sono infatti gli strumenti utilizzati dai cinque stelle in tutte le sedi di governo del paese. Niente è escluso : Commissioni Consigliari , Conferenze dei Capigruppo, Consigli Comunali. Possiamo dire certamente che è vero. In questo sono un esempio di coerenza. La convocazione di un Consiglio Comunale di urgenza prevede un ordine del giorno altrettanto urgente. E se è vero che la rinegoziazione dei mutui, doveva passare in Consiglio Comunale in tempi brevissimi per l’incapacità di prevedere e mantenere rapporti con gli istituti nazionali preposti , è pur vero che il rimandare il secondo punto all’ordine del giorno di oggi, “ nomina della commissione per la formazione degli elenchi dei giudici popolari’’, non poteva essere ascritto ad un gesto di magnanimità della maggioranza verso l’assenza dell’opposizione, come dichiarato dal consigliere Daniela De Luca , ma solo al fatto che il punto sopradescritto non rivestiva carattere d’urgenza ( art. 18, comma 7 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale ) e quindi non doveva essere inserito . Non prendiamo lezioni di morale ed etica da nessuno e riteniamo demagogico tale intervento nonché offensivo della libertà dell’opposizione di valutare politicamente le azioni da intraprendere così come fatto oggi. Anche questo atteggiamento sarà portato all’attenzione del Prefetto .