Divieto di fumo in spiaggia, il Codacons torna all’attacco

Fumo in spiaggia, il Codacons torna all’attacco e chiede il divieto totale di fumare su tutte le spiagge d’Italia. Non bastano quindi le multe, che possono arrivare fino a 300 euro, per chi getta i mozziconi in spiaggia. Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori punta a far estendere il divieto di fumo sugli arenili su tutto il territorio italiano perché “la spiaggia è spazio aperto ma le persone sono concentrate in pochissimi metri quadrati, e quindi va salvaguardata la salute dei cittadini“. Bibione, in Veneto, è stata la prima spiaggia in Italia senza fumo. Dall’estate 2014 la località balneare vieta le sigarette sugli arenili. Da anni è vietato fumare in tutte le spiagge della Gran Bretagna e in quelle degli Stati Uniti, in Francia, sulla Costa Azzurra. Secondo una ricerca dell’Istituto nazionale dei Tumori di Milano pubblicata dal Corriere, l’inquinamento generato dalle sigarette fumate in spiaggia equivale a quello di una zona a elevato traffico di auto.