Blockchain: cos’è, come funziona

di Eduardo Saturno[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]
Per alcuni la Blockchain è la nuova generazione di Internet, o meglio ancora è la Nuova Internet. Per maggior precisione si ritiene che possa rappresentare una sorta di Internet delle Transazioni e per coloro che guardano oltre al concetto di transazione la Blockchain può rappresentare la Internet del Valore. Per altri è la rappresentazione digitale di quattro concetti molto chiari e forti: decentralizzazione, trasparenza, sicurezza e immutabilità. Per altri ancora, come accennato, è la chiara declinazione in digitale di un nuovo concetto di Trust (Fiducia). E per queste ragioni alcuni ritengono che la Blockchain possa assumere anche un valore quasi “politico”, come piattaforma che consente lo sviluppo e la concretizzazione di una nuova forma di democrazia, realmente decentralizzata e realmente in grado di garantire a tutti la possibilità di verificare, di “controllare”, di disporre di una totale trasparenza, di dare vita ad archivi immutabili e condivisi e per questo inalterabili, immodificabili e dunque immuni da corruzione.
Per un certo periodo la Blockchain è stata confusa, o meglio identificata con la Bitcoin, ovvero con una declinazione della Blockchain e in particolare con quella che sta alla base della digital currency o criptomoneta Bitcoin. Forse per quest’ultima ragione la Blockchain appare spesso associata a un concetto di monetica, di digital currency e di payment. In realtà, la Blockchain ha un grande valore sia nella straordinaria esperienza Bitcoin sia come piattaforma per la gestione di transazioni e scambi di informazioni e dati anche in settori completamente diversi e lontani dal finance e dal payment.

Definizione di Blockchain
La Blockchain si presta a essere interpretata. Più che una tecnologia è un paradigma, un modo di interpretare il grande tema della decentralizzazione e della partecipazione. Per questo come naturale esistono diverse declinazioni, diverse interpretazioni e diverse definizioni della Blockchain. Una rassegna di definizioni può essere utile per capire come viene vissuta e interpretata la Blockchain in funzione della prospettiva di utilizzo. Ciascuna definizione, pone in evidenza uno o più aspetti salienti della Blockchain.
Blockchain come database di transazioni è una tecnologia che permette la creazione e gestione di un grande database distribuito per la gestione di transazioni condivisibili tra più nodi di una rete. Si tratta di un database strutturato in Blocchi (contenenti più transazioni) che sono tra loro collegati in rete in modo che ogni transazione avviata sulla rete debba essere validata dalla rete stessa nell’analisi di ciascun singolo blocco. La Blockchain risulta così costituita da una catena di blocchi che contengono ciascuno più transazioni. Blockchain come evoluzione del concetto di Ledger (Libro Mastro) è la realizzazione del Distributed Ledger, come evoluzione dal Centralized Ledger (tutto gestito da un’autorità, che gode della fiducia di tutti), Decentralized Ledger (ripropone la logica della centralizzazione a livello “locale” con “satelliti” organizzati, ci sono tanti “soggetti centrali”. La fiducia anche in questo caso è delegata a un soggetto centrale, logicamente più vicino, ma comunque centralizzato sino al Distributed Ledger (Il vero cambiamento è rappresentato dal Distributed Ledger, ovvero da una reale e completa logica distribuita dove non esiste più nessun centro e dove la logica di governance è costruita attorno a un nuovo concetto di fiducia tra tutti i soggetti. Nessuno, ma proprio nessuno, ha la possibilità di prevalere e il processo de- cisionale passa attraverso un rigoroso processo di costruzione del Consenso). La Blockchain come database per transazioni crittografate su una rete decentralizzata di tipo peer-to-peer decentralizzato che dà il nome a una nuova piattaforma tecnologica, che permette di ridefinire e reimpostare il modo in cui creiamo, otteniamo e scambiamo valore. La Blockchain sta facendo con le transazioni quello che Internet ha fatto con le informazioni e lo sta facendo grazie a un processo che unisce sistemi distribuiti, crittografia avanzata e teoria dei giochi. La Blockchain come registro pubblico aperto a tutti è un database decentralizzato che archivia asset e transazioni su una rete di tipo peer-to-peer. È un Registro pubblico per la gestione di dati correlati alle transazioni presenti nei blocchi e gestite tramite crittografia dai partecipanti alla rete che verificano, approvano e successivamente registrano tutti i blocchi con tutti i dati di ciascuna transazione su tutti i nodi. La Blockchain è un nuovo paradigma per la gestione delle informazioni che permette di garantire la reale immutabilità dei dati perché in grado di garantire e certificare la storia completa di tutti i dati e di tutte le operazioni collegate a ciascuna transazione. La Blockchain come Libro Mastro sicuro e immutabile nel tempo è il Libro Mastro (Ledger) decentralizzato e crittograficamente sicuro per la gestione di transazioni su reti peer-to-peer. È cioè una tecnologia che consente lo scambio su internet di informazioni e di diverse tipologie di valori. Il payment è un esempio, così come le transazioni legate allo scambio di beni e servizi o così come la gestione di informazioni legate alla contrattualistica (Smart Contracts).

Che cos’è la Blockchain?

La Blockchain è un protocollo di comunicazione, che identifica una tecnologia basata sulla logica del database distribuito (un database in cui i dati non sono memorizzati su un solo computer ma su più macchine collegate tra loro, chiamate nodi). La Blockchain è una serie di blocchi che archiviano un insieme di transazioni validate e correlate da un Marcatore Temporale (Timestamp). Ogni blocco include l’hash (una funzione algoritmica informatica non invertibile che mappa una stringa di lunghezza arbitraria in una stringa di lunghezza predefinita) che identifica il blocco in modo univoco e che permette il collegamento con il blocco precedente tramite identificazione del blocco precedente. I componenti basilari
della Blockchain. Nodo: sono i partecipanti alla Blockchain e sono costituiti fisicamente dai server di ciascun partecipante. Transazione: è costituita dai dati che rappresentano i valori oggetto di “scambio” e che necessitano di essere verificate, approvate e poi archiviate.
Blocco: è rappresentato dal raggruppamento di un insieme di transazioni che sono unite per essere verificate, approvate e poi archiviate dai partecipanti alla Blockchain .
Ledger: è il registro pubblico nel quale vengono “annotate” con la massima trasparenza e in modo immutabile tutte le transazioni effettuate in modo ordinato e sequenziale. Il Ledger è costituito dall’insieme dei blocchi che sono tra loro incatenati tramite una funzione di crittografia e grazie all’uso di hash. Hash: è una operazione (Non Invertibile) che permette di mappare una stringa di testo e/o numerica di lunghezza variabile in una stringa unica ed univoca di lunghezza determinata. L’hash identifica in modo univoco e sicuro ciascun blocco. Un hash non deve permettere di risalire al testo che lo ha generato

Vediamo quindi quali sono i principali tra i nuovi ambiti applicativi della Blockchain in Italia e nel mondo.

1) Finanza e Banche- Non essendoci intermediari a gestire le transazioni, la Blockchain abbatterebbe i costi delle commissioni delle banche, permettendo risparmi, velocità e affidabilità delle transazioni. Diventa quindi fondamentale investire in questa nuova tecnologia per banche e istituti finanziari, che cercano di accaparrarsi unafetta abbastanza grande di questo nuovo mercato, che rivela già da subito innumerevoli possibilità e opportunità.

2) Assicurazioni – L’accesso a transazioni sicure e decentralizzate,che fornisce una base solida per prevenire le frodi, per garantire una maggiore governance, per avere dati e reportistiche migliori. Grazie alla Blockchain, inoltre, le assicurazioni possono avere notifiche aggiornate e accurate in relazione ai cambiamenti, e ciò permette loro di migliorare la gestione del rischio e massimizzare le opportunità di capitali e fondi, oltre alla
possibilità di adottare strategie di Big Data, che sono molto utili per ottenere informazioni sicure sui propri clienti, sulle loro priorità e preferenze, oltre che eventuali ulteriori informazioni prese da terze parti.

3) Pagamenti digitali- Ci sono ancora molti problemi che vanno affrontati, come ad esempio il tempo di elaborazione di una transazione, che è ancora molto lento considerando le necessità di un mercato e un mondo che vanno sempre più veloce. Anche le performance del sistema andrebbero migliorate, per poter essere meglio assorbite dai pagamenti digitali, e allo stesso modo indicazioni normative chiare e un’analisi più attenta di minacce e opportunità sono le sfide della Blockchain nel settore dei pagamenti digitali. Nonostante queste sfide, comunque, esistono tantissime opportunità per questa nuova tecnologia applicata ai pagamenti digitali, e probabilmente molto presto avremmo i primi riscontri dal mercato.

4) Agrifood- Alcune delle caratteristiche applicative sono latracciabilità, la trasparenza, di chi vuole “raccontare la storia” del proprio cibo, utilizzando la Blockchain per garantire affidabilità. Altre aziende già oggi vogliono tracciare container e trasporti degli alimenti e del cibo in generale utilizzando la Blockchain. In conclusione, i benefici della Blockchain nell’Agrifood sono molteplici, e dalla decentralizzazione, al controllo condiviso, all’immutabilità e preservazione delle informazioni, ci sono sicuramente molte applicazioni per la Blockchain in ambito Agrifood.

5) Industry 4.0– E’ possibile sfruttare la logica decentralizzata della Blockchain per produrre tecnologie in grado di supportare al meglio la produzione, logistica e Supply Chain, così come altre aree “core” dell’azienda. Inoltre, grazie alla Blockchain, è possibile preservare il dato e la sicurezza del dato stesso, garantendo quindi sicurezza
e affidabilità a tutto il processo della filiera produttiva e di distribuzione.

6) IoT- Anche nell’Internet delle Cose la Blockchain trova una grande utilità: grazie alla sua facilità di scambio dati, infatti, la tecnologia Blockchain potrebbe essere utilizzata per facilitare la comunicazione tra oggetti IoT connessi, oltre a rendere lo scambio di dati più sicuro e veloce.

7) Sanità- gestire i dati medici dei pazienti attraverso un sistema condiviso, permetterebbe ai medici di cond ividere informazioni sui pazienti in maniera sicura e veloce, e quindi aiuterebbe molto la medicina e la sanità a migliorare il servizio fatto ai pazienti, con la possibilità di avere sotto controllo l’intera cartella clinica di un paziente, e quindi di conoscere in anticipo la storia del paziente, in modo da somministrare cure migliori e in tempi più rapidi.

Fonte: http://www.blockchain4innovation.it/esperti/blockchain-perche-e-cosi-importante/