I prestiti veloci destinati ai pensionati rappresentano una categoria particolare di finanziamento che si rivolge a chi percepisce una pensione mensile, la quale viene utilizzata dall’istituto di credito o dalla società finanziaria come garanzia.
Banche e finanziarie offrono infatti una vasta scelta di prodotti di credito al consumo destinati ai pensionati, tra cui il più noto e diffuso è il prestito con cessione del quinto: si tratta di un tipo di finanziamento la cui restituzione avviene tramite un numero predefinito di rate mensili, la cui entità consiste, appunto, in un importo trattenuto dalla pensione stessa e pari ad un quinto.
Questo tipo di prestito comporta una serie di vantaggi: evita il pagamento di rate troppo onerose, permettendo comunque di poter mantenere un eccellente tenore di vita, non richiede ulteriori garanzie quali possono essere pignoramenti, ipoteche o la firma di terze persone, evita anche il rischio di dimenticanze e ritardi nel pagamento delle rate, con conseguenti situazioni di protesto, anche se involontarie.
Prestiti per pensionati ex Inpdap
I prestiti ex Inpdap, ovvero i prestiti Inps riservati agli ex dipendenti pubblici, oggi si rivolgono anche ai pensionati, che possono ottenere un finanziamento da restituire anche in questo caso con il sistema della cessione del quinto della pensione mensile.
Ottenere questo tipo di prestito è abbastanza semplice, esiste tuttavia qualche limitazione di cui è opportuno tenere presente: nell’ambito delle pensioni considerate valide per l’ottenimento del finanziamento non rientrano gli assegni sociali, le pensioni di invalidità civile, gli assegni di accompagnamento e di sostegno al reddito e la parte di reddito delle pensioni cointestate non spettante al richiedente del prestito. Si consiglia quindi, prima di procedere con la richiesta, di verificare la propria idoneità, ed eventualmente di rivolgersi direttamente ad una banca.
Rientrando invece nella categoria che ne ha diritto, l’ottenimento del prestito è piuttosto veloce: è sufficiente richiedere all’Inps il certificato di cedibilità della pensione, da presentare all’istituto di credito, al fine di calcolare la rata per la restituzione del debito.
La richiesta del finanziamento può essere inoltrata infatti ad un istituto di credito convenzionato con l’Inps, usufruendo in questo caso di un tasso di interesse agevolato, così come alla propria banca o alla società finanziaria preferita. In ogni caso, la rata non deve mai superare l’entità del 20% del reddito mensile.
Piccoli prestiti per i pensionati erogati dalle società finanziarie
Le società finanziarie offrono oggi ottime possibilità di ottenere prestiti personali ai pensionati con rapidità e a condizioni interessanti. Anche in questo contesto, la soluzione più veloce è il prestito veloce con cessione del quinto, destinato a chi riceve una pensione Inps o ex Inpdap.
Questo tipo di finanziamento consiste in un prestito non finalizzato, che non richiede quindi alcuna giustificazione da parte del richiedente, il quale è libero di utilizzare la liquidità ricevuta per far fronte a qualsiasi spesa. Generalmente, l’importo relativo ad una cessione del quinto viene erogato nel giro di pochi giorni dopo l’approvazione.
La restituzione avviene, come si è detto, a rate mensili detratte direttamente dalla pensione e pari ad un quinto dell’importo, il piano di ammortamento di solito può arrivare ad un massimo di 120 rate.
Alcune società finanziarie stabiliscono un limite di età massimo oltre il quale non è possibile ottenere prestiti, o comunque solo se restituiti in breve tempo, altre invece concedono il finanziamento a pensionati di età superiore ai 70 anni o addirittura agli 80 anni, talvolta anche nel caso in cui siano già in corso altri finanziamenti, considerando che la pensione rappresenta una garanzia. In ogni caso, la situazione economica del richiedente viene studiata con la massima attenzione al fine di proporre la soluzione ideale.