di Sonia Federico
La violenza non è il mio sport.
Succede sempre più spesso, nei campi di calcio dilettantistico e giovanile, di assistere a scene che vedono protagonisti genitori, nonni, o semplici spettatori dei giovani calciatori, offendere arbitri, allenatori, ragazzi della squadra avversaria e ragazzi della propria squadra, veri e propri episodi di violenza verbale che arriva a sfociare anche in violenza fisica.
Nel mese di dicembre scorso, proprio nel Lazio, il mondo del calcio è stato scosso da una decisione senza precedenti, a seguito dell’ennesimo episodio di violenza ai danni di un arbitro, i presidenti delle sezioni arbitrali della regione hanno deciso di fermare tutte le gare, dall’Eccellenza fino all’Under 14, per un intero weekend. Un silenzio assordante che ha voluto scuotere le coscienze. Una decisione forte e unitaria, un segnale chiaro e inequivocabile: la violenza non può essere tollerata.
Nel calcio giovanile, i genitori svolgono un ruolo fondamentale nell’educare e nello stimolare i propri figli verso una sana pratica sportiva.
L’allenatore allena, l’arbitro arbitra, i genitori fanno il tifo, un “tifo corretto” a sostegno della squadra, non contro gli avversari, qualunque sia il risultato finale della partita. Vanno condannati e mai giustificati comportamenti violenti o comunque contrari alle regole del fair-play.
Fair Play è il nome di un impegno ufficiale preso dalla FIFA per aumentare l’etica all’interno del calcio e per prevenire la discriminazione in questo sport. Bisognerebbe quindi avere una ambizione chiara, quando ci occupiamo di sport: divulgare innanzitutto la “cultura dello sport” tra i ragazzi, sportivi di oggi e di domani; aiutarli ad acquisire una corretta coscienza sportiva ed etica perché attraverso di essa crescano e siano uomini migliori.
La protesta degli arbitri laziali ha rappresentato un segnale importante per tutto il mondo del calcio. È un appello affinché si faccia qualcosa di concreto per combattere la violenza e garantire la sicurezza di tutti coloro che amano questo sport, quindi rilassatevi e godetevi la partita.
Buon calcio a tutti.