Lettere. Plauso al reparto rianimazione di Anzio, una realtà d’eccellenza

    Riceviamo e pubblichiamo

    Salve, sono la moglie di un operaio edile che cadde i primi di maggio da una palazzina a Lavinio , nel comune di Anzio, riportando danni gravissimi, portato nel complesso ospedaliero di Anzio,in autoambulanza è stato operato immediatamente e portato nel reparto di rianimazione in cui è rimasto per circa venti giorni. Volevo semplicemente dare la mia testimonianza più che positiva del reparto di rianimazione.
    Tutti e dico tutti dal primo all’ultima persona che lavora in questo reparto ha preparazione , sensibilità, attenzione massima nei confronti del malato e dei parenti ,mio marito ha avuto dei momenti molto ,ma molto critici e loro sono sempre intervenuti con preparazione e maestria. Ne è uscito salvo e con qualche arto da riabilitare per colpa delle caduta , ma grato per il lavoro che hanno sempre svolto giorno e notte nei suoi confronti. Grazie a tutti di cuore , rassicurata dal fatto che ci sono realtà di eccellenze nei nostri ospedali

    Giuliana Massari