Anzio. Grotte di Nerone zona interdetta da ordinanza Sindacale

Con ordinanza n. 15 del 10 luglio 2018, il Sindaco Candido De Angelis, ordina che sui ruderi della Villa Imperiale e all’interno dell’area archeologica sia vietato di stanzionare, consumare cibi e bevande, sedersi, impiantare ombrelloni, sdraio, teli mare e qualunque cosa. Inoltre di effettuare scavi, accedere alle grotte, arrampicarsi e raccogliere argilla. Il non rispetto di tale ordinanza comporterà una sanzione amministrativa. La zona interessata, riguarda la parte dei giardinetti sotto la statua di Nerone, nei pressi del braccio artificiale di cemento che si erge tra i ruderi ed il mare e comprende anche il tratto di spiaggia libera. Un misura preventiva per preservare quel che resta del sito archeologico, soggetto a più visite durante la stagione estiva. Dopo l’interdizione della zona, vedremo cosa si farà per la sua rivalutazione ai fini turistici. Cittadini anziati e non a quanto sembra, dovranno stanzionare altrove o a pagamento negli stabilimenti adiacenti, che fanno comunque parte del sito. LdB