Farsi intimidire da un sommelier? Non è affatto il caso, perché anche gli inesperti possono diventare dei maghi nell’abbinamento del vino in cucina. Basta solo affidarsi alle dritte migliori e far propria questa regola: mai esagerare con accostamenti improbabili ed esperimenti, perché spesso è proprio qui che si annida il disastro.
La prima regola per accostare vino e cibo e dove trovare le migliori bottiglie
Spesso si pensa che il colore del vino sia l’unico elemento ad avere un peso, nell’abbinamento con il cibo: è un errore, perché anche la complessità del vino conta parecchio, al di là delle sue “tinte”. Dove far rifornimento di questi vini? Chiaramente è possibile rivolgersi alle enoteche, ma neanche i grandi supermercati sono da sottovalutare. Il motivo? Di solito presentano un’ampia gamma di vini fra i quali scegliere. Un esempio molto valido è la Coop, non a caso specializzata anche nella vendita di vino online tramite il proprio e-commerce Easycoop.com. Si tratta di una valida alternativa, vista anche la presenza di una linea di vini prodotti proprio da loro dal marchio Fior Fiore.
Come abbinare il vino al pesce?
Il vino bianco è un grande classico da abbinare al pesce, ma non è comunque l’unica soluzione, né la più sorprendente. Anche il vino rosso può rivelarsi eccezionale insieme al pesce: a patto che sia scarsamente tannico, dunque più morbido e fruttato rispetto ai vini rossi tipicamente pesanti e alcolici. Naturalmente bisogna anche considerare il tipo di pesce, per scegliere il vino migliore: ad esempio, quelli di fiume sono perfetti se abbinati insieme ad un bianco leggero. Il vino rosato è invece il top per i pesci dal gusto molto deciso, mentre i bianchi molto aromatici sono favolosi con i molluschi e i crostacei.
Come abbinare il vino alla carne?
Il vino rosso, ovvero quello migliore per l’abbinamento alla carne: anche qui, però, bisogna sempre fare attenzione alla tipologia di quest’ultima. Le fette di manzo, e in genere la carne molto grassa, è bene che siano abbinate ad un rosso dall’alto contenuto tannico e più acido del normale. Viceversa, vale la regola opposta per le carni a basso contenuto di grassi: in tal caso ciò che può fare tutta la differenza del mondo, è l’aroma del vino.
Come abbinare il vino al dolce?
Con i dolci il discorso si complica un po’, per via della varietà di gusti presenti: per fare un esempio, il cioccolato si sposa meglio con i vini rossi aromatici, mentre la crema con un vino più dolce del solito. Fra gli altri abbinamenti troviamo il passito con la pasta di mandorle, insieme al vino bianco con il creme caramel. Infine, i vini più liquorosi sono perfetti con la pasta sfoglia.
