Sono state consegnate mercoledì alla Cooperativa Sociale Onlus Prassi e all’Associazione Ricerca e Ponte Donna le chiavi del Centro antiviolenza dell’ambito sovradistrettuale costituito dai Comuni di Nettuno, Anzio, Pomezia e Ardea per il servizio di accoglienza, ascolto, assistenza e supporto per donne che hanno subito violenza e minori vittime di violenza assistita.

[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]L’Amministrazione Comunale di Nettuno rappresentata dal Commissario Straordinario Bruno Strati, dando attuazione al protocollo interistituzionale, inclusivo del “Protection Network”, sottoscritto nei primi mesi del 2018, rete di contrasto alla violenza promosso dal Procuratore Capo Prete e i cui lavori sono coordinati dal Sostituto Procuratore Macchiusi, ha messo a disposizione del sovrambito come sede del Centro i locali di Via Bachelet 13 di proprietà comunale.
Il progetto sarà sostenuto attraverso i contributi stanziati dalla Regione Lazio e assegnati al Comune Capofila individuato nel Comune di Ardea per il sovrambito H4-H6. Al Centro di Via Bachelet si promuoveranno anche attività di sensibilizzazione e formazione sul fenomeno della violenza di genere. L’inaugurazione è prevista prima delle festività natalizie.