Aprilia. Anniversario Sbarco, il Sindaco Terra: memoria ci aiuti a non commettere errori del passato

In occasione delle celebrazioni per il 75simo anniversario dello Sbarco Alleato pubblichiamo stralci del discorso tenuto dal Sindaco, Antonio Terra, al Graffio della Vita in località Campo di Carne, luogo che fu teatro del tragico conflitto della seconda guerra mondiale.

“Ogni anno ricordiamo il sacrificio di migliaia di giovani che proprio in questi luoghi persero la propria vita. Erano ragazzi di diverse nazionalità e parlavano lingue diverse. Insieme condivisero una delle pagine più tragiche della nostra storia.
Di fronte al massacro della guerra, gli stessi popoli che l’avevano combattuta decisero che l’Europa non si sarebbe più macchiata del sangue dei suoi giovani. Fu proprio guardando alle migliaia di vite sacrificate anche su questo suolo, che nel 1957 i Paesi che avevano dato il via al conflitto mondiale decisero di dar vita a quella che sarebbe diventata l’Unione Europea.
Poco meno di venti anni prima, in pieno conflitto mondiale, erano stati due italiani, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, ad intuire ed immaginare un destino comune per i popoli d’Europa. Il loro manifesto, dal titolo “Per un’Europa libera e unita” fu scritto e pensato non lontano da qui, a Ventotene, una delle isole pontine, dove i due intellettuali scontavano la pena dell’esilio.
Mi preme ricordare questi fatti perché credo che la memoria ci aiuti a non commettere gli errori del passato. Per questo, è importante ricordare: la storia è un patrimonio che ha bisogno di esser custodito e tramandato”.