[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”][/sg_popup]”La Passione di Cristo, rappresentata nella suggestiva cornice del centro storico di Anzio, sarà un grande evento religioso, spirituale ed artistico. Piazza Pia e Piazza Garibaldi, insieme alla Chiesa Madre Santi Pio e Antonio, saranno un grande palcoscenico a cielo aperto, con centocinquanta personaggi che saranno portati in scena, grazie ad un gemellaggio teatrale e professionale, dai cittadini di Anzio e Nettuno”.
Lo ha affermato l’Assessore alla cultura e politiche della scuola del Comune di Anzio, Laura Nolfi, in riferimento alla rappresentazione de “La Passione di Cristo”, portata in scena dall’Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed Eventi, all’indomani del clamoroso successo ottenuto a Matera, Capitale Europea della Cultura. L’Amministrazione De Angelis, infatti, lo scorso 14 marzo, ha approvato la delibera che finanzia la grande manifestazione, organizzata dall’Ente Nettunese in collaborazione con la Chiesa Madre di Anzio Santi Pio e Antonio e con la Comunità dei Padri Passionisti di Nettuno.
“Dopo il successo ai Sassi di Matera – dichiara il Presidente dell’Ente Nettunese Sacre Rappresentazioni ed Eventi, prof. Fausto Onori – è soltanto la seconda volta, in 40 anni, che con La Passione siamo protagonisti fuori dal nostro territorio comunale. Ringraziamo il Sindaco De Angelis e l’Assessore Nolfi per aver messo in moto la macchina comunale e per aver sostenuto l’organizzazione dell’evento. Un particolare ringraziamento all’Arciprete Padre Francesco Trani, unitamente alla Parrocchia, per averci supportato in tutto. Stiamo predisponendo – conclude il prof. Onori -, tramite il sodalizio Europassione per l’Italia, la candidatura all’UNESCO, come evento de La Passione di Cristo, per il riconoscimento come bene immateriale dell’umanità”.
La Passione di Cristo, al centro storico di Anzio, sarà portata in scena con una performance teatrale statica in Piazza Pia (parata romana, entrata in Gerusalemme, ultima cena, Orto degli Ulivi, Sinedrio, Ponzio Pilato, flagellazione, caricato della croce e impiccagione di Giuda) e con una toccante rappresentazione processionale, per una durata complessiva pari a circa 2 ore e 30 minuti, che si concluderà, in Piazza Garibaldi, luogo della crocifissione e della risurrezione. Insieme ai 150 personaggi sarà impegnato uno staff tecnico, con 30 professionisti ed una task-force del Comune di Anzio che si adopererà per la riuscita della manifestazione religiosa, nella Santa Domenica delle Palme.