[sg_popup id=”106217″ event=”inherit”]Parte il processo di risanamento e rilancio del marchio[/sg_popup]Per lo storico brand di snack salati, famosi in tutto il mondo, inizia il periodo di rinascita sotto la guida di Francesca Ossani.
Una nuova nascita per Crik Crok, lo storico marchio di snack salati, famosi in tutto il mondo, che ingolosisce ogni palato dal 1949. Dopo varie vicissitudini che ne avevano influenzato la visibilità aziendale nel corso degli ultimi anni, Crik Crok è finalmente pronta a scrivere un nuovo capitolo della sua storia.
A capo del processo di risanamento e rilancio di uno dei principali player nazionali nella produzione distribuzione di snack salati – con sede in provincia di Roma, a Pomezia – una donna, Francesca Ossani, motivata nella nuova sfida da coraggio, intraprendenza, caparbietà e passione.
Dopo la cessione nel 2016, concordata con il fratello, di alcuni importanti beni di famiglia, Francesca Ossani intraprende la personale missione di voler acquisire un’azienda in difficoltà per rilanciarla, così da poter dimostrare ai figli “che il lavoro è un valore imprescindibile”. Inizia così il percorso di acquisizione del marchio Crik Crok, che si rivela più pesante di quello che sembrava al principio, lottando non solo per sé ma anche per quel team di collaboratori che lavorano con professionalità e passione, tutelando il gruppo e il know-how dell’azienda. Obiettivo? Acquisire con trasparenza il marchio e al contempo garantire un nuovo modello industriale capace di competere in un mercato, quello della grande distribuzione, che non fa sconti a nessuno.
Dopo due anni di delusioni, vertenze e immissioni di denaro, Crik Crok è sostanzialmente sua: in data 3 maggio 2019, infatti, il Tribunale di Velletri ha emesso il “decreto di omologa” del concordato preventivo presentato dalla società Ica Foods SpA. La domanda di concordato preventivo – presentata nel giugno 2017, dopo che gli era stata respinta la prima del 2015 – è basata essenzialmente sulla proposta irrevocabile per l’acquisto del ramo d’azienda Crik Crok da parte di AT Srl, di proprietà di Francesca Ossani, che ha quindi rilevato la partecipazione di controllo nella Ica Foods International Srl. La Ica Foods International srl ha condotto fino a oggi l’azienda Crik Crok, in regime d’affitto d’azienda sotto la guida della stessa Francesca, al fine di permettere la continuità aziendale dell’impresa, durante la lunga procedura concordataria.
L’acquisizione – dal punto di vista legale – sarà formalizzata all’ormai prossimo epilogo del percorso concorsuale intrapreso dalla precedente proprietà. Lo storico marchio Crik Crok ha oggi un futuro e può finalmente presentarsi sul mercato con un nuovo modello industriale competitivo, partendo dal valore delle persone, del lavoro e dei prodotti.
La strategia di risanamento e rilancio, già progettata ed in fase di implementazione, si evolve nella progressiva e decisa riduzione delle perdite di bilancio sino a conseguire, entro il prossimo esercizio finanziario, il pareggio del risultato industriale e la ripresa della produzione di flussi finanziari positivi essenzialmente tramite l’ampliamento della quota di mercato.
La visione strategica del nuovo management – guidato da Francesca Ossani e Sandro Scagnoli, rispettivamente Presidente e Direttore Generale di Ica Foods International Srl – prevede una radicale trasformazione, fondata su un profondo rinnovamento dei processi produttivi e degli standard qualitativi.
Crik Crok, che oggi consta di una forza lavoro di 154 dipendenti diretti e 500 agenti sul territorio italiano, è un marchio noto e presente anche sui mercati esteri, con agenti e distributori locali presenti in Spagna, Portogallo, Francia, Croazia, Malta, Brasile, Algeria, Emirati Arabi, etc.
Una storia aziendale, quella di Crik Crok, che ha ancora molto da dire, portando nuovo splendore sul mercato nazionale e internazionale quale esempio della buona imprenditorialità italiana. Con rinnovati stimoli e importanti novità.
“Dopo un’attenta valutazione dei continui cambiamenti del mercato e dei trend di consumo emergenti – sottolinea Francesca Ossani – siamo orgogliosi di offrire oggi una gamma di prodotti più chiara, riconoscibile e completa con un’immagine grafica del brand e delle confezioni completamente rinnovata. Nuove aromatizzazioni e nuovi prodotti, alcuni dei quali assolutamente innovativi, affiancheranno l’intramontabile sapore dei nostri classici per offrire ai nostri consumatori una scelta ancora più ampia e gratificante.”
La prima fase di lancio dei nuovi prodotti e dell’esclusivo packaging è appena partita nel Lazio, per poi estendersi alle altre regioni d’Italia, supportata da una forte campagna di comunicazione integrata, ideata e realizzata dall’agenzia BSG, diretta da Roberta Ceccarelli.