Coronavirus, aperto tavolo al comune di Nettuno. Coppola: “Pronti ad affrontare tutto”

Si è riunito presso la Sala Serra del Comune di Nettuno un tavolo interistituzionale locale per il contenimento e la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid – 19. Un confronto che ha visto la partecipazione i rappresentanti del Comune di Anzio, di Asl, Carabinieri, Polizia e Protezione Civile per un coordinamento locale in caso di emergenza.
“In questo momento – ha detto il Sindaco della Città di Nettuno Alessandro Coppola – la prevenzione e la corretta informazione sono gli unici strumenti su cui possiamo lavorare. Ad ora sul nostro territorio non c’è un’emergenza e non dobbiamo creare allarmismo, ma al contempo dobbiamo essere preparati e consci che la situazione può cambiare di giorno in giorno. Il Comune di Nettuno ha messo in campo tutte le indicazioni dettate dalle autorità sanitarie, dalla Regione Lazio e dalla Prefettura e siamo costantemente impegnati nell’azione di informazione e contenimento riguardante la diffusione del virus Covid-19. In questo tavolo interistituzionale, che resterà aperto e in costante aggiornamento, lavoreremo per la pianificazione di un piano di assistenza e intervento sul territorio qualora diventi necessario. Un appello lo vorrei rivolgere ai giornalisti del territorio: abbiamo bisogno anche della vostra collaborazione affinché, in questa delicata situazione di emergenza nazionale, le informazioni ai cittadini siano più chiare possibile e che non creino panico e allarmismo ingiustificato, ma che siano equilibrate, precise e che facciano riferimento in maniera prioritaria ai canali istituzionali che sono costantemente a lavoro nella gestione dell’emergenza in corso”.
Questa mattina, poi, il Sindaco di Nettuno Alessandro Coppola ha preso parte, insieme ai rappresentanti dei Comuni di Anzio, Ardea e Pomezia ad un incontro convocato dall’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione Claudio Di Berardino assieme ai dirigenti scolastici del nostro litorale. Un tavolo di confronto a cui hanno preso parte anche il direttore generale della Asl Roma6 Narciso Mostarda, il dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Michela Corsi e il funzionario delegato dell’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato. Ai dirigenti scolastici di Ardea, Pomezia, Anzio e Nettuno è stato ribadito come, al momento, non esista un’emergenza sul territorio di riferimento da richiedere la chiusura degli Istituti Scolastici delle tre città del litorale, fatta eccezione per il Liceo Pascal di Pomezia dove è stato registrato un caso positivo di covid-19. Ai presenti, poi, il direttore generale della Asl Roma6 ha illustrato lo studio epidemiologico fatto dall’Azienda Sanitaria e la gestione dei casi positivi registrati a Pomezia.