La proiezione di oggi, LUNEDÌ 9 MARZO, relativa al film “Grandi bugie tra Amici”, del Regista Guillaume Canet, NON SARÀ EFFETTUATA. Era stata già sospesa da una settimana ma abbiamo aspettato a condividere la notizia nella speranza che lo “stop” potesse durare solo una settimana. Ieri la “doccia fredda”: in ottemperanza alle ulteriori disposizioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 8 marzo 2020 per il contrasto alla diffusione del virus Covid-19, l’attività di TUTTE le Sale cinematografiche nel territorio nazionale sarà sospesa fino al 3 APRILE, salvo variazioni delle disposizioni su prossimi decreti. Già il DPCM del 4 marzo aveva posto LIMITAZIONI al nostro operato, in particolare le norme relative agli accessi in luoghi che comportano “l’affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro”. Vi aggiorneremo sulle novità e nuove disposizioni appena possibile. Per il Cineclub “La dolce vita”: “è un dispiacere indicibile. La Rassegna “Invito al Cinema” propone cinema di qualità ad Anzio da 29 anni e NON SI È MAI FERMATA. Siamo disorientati da eventi di cui nessuno di noi ha esperienza, straordinari e inimmaginabili fino a pochi giorni fa. È inconcepibile per noi affrontare almeno quattro settimane senza i nostri lunedì d’essai e – lo speriamo – sentiranno la mancanza delle proiezioni anche le centinaia di spettatori che affollano le proiezioni al Cinema Moderno multisala di Anzio quel giorno. Al momento della consegna del Premio a Berlino come Miglior Interprete ad Elio Germano per il film “Volevo nascondermi”, l’Attore ha dichiarato: “Stiamo vivendo un contagio che sta facendo grandi danni, ma il vero virus è quello della paura, che si contagia anche con la mascherina, passa dalla tv e dai telefonini. Sta creando una psicosi devastante. Sulla paura ci hanno soffiato sopra in tanti, è uno strumento per controllare i popoli, il suo antidoto è la conoscenza e la cultura. Il Cinema non deve solo distrarre, può anche aprire gli occhi. Dobbiamo ricominciare a spegnere tv e telefoni e accendere i cervelli, aprire Musei e Cinema. Quello che faccio è un inno alla vita”. “L’inno” del Cineclub La dolce vita è assicurare fin d’ora che programmeremo di nuovo i film perduti, vi terremo informati sugli sviluppi via mail e web, confidando che, come scrive Eduardo in “Napoli milionaria”, “adda passà ‘a nuttata”. E passerà. RestiAMO vicini.
il Cineclub “La dolce vita”