Anche la città di Nettuno si allinea alla scelta fatta da diversi Comuni Italiani di vietare l’utilizzo degli animali negli spettacoli dei Circhi. Al Consiglio comunale è demandato il compito di approvare un apposito regolamento
Questa la Delibera della Giunta Comunale N. 29 DEL 09/03/2020
Oggetto: DIVIETO DI ATTENDAMENTO NEL TERRITORIO COMUNALE DI CIRCHI CON ANIMALI
Premesso che:
■ la Città di Nettuno ha spesso ospitato circhi ,contribuendo a fornire alla cittadinanza
spunti di divertimento ed evasione, con spettacoli apprezzati soprattutto dai bambini;
■ ultimamente, però, I circhi che utilizzano animali sono al centro di numerose critiche
e polemiche, non solo da parte di organizzazioni o enti che si pongono a difesa degli
animali e del loro sfruttamento, ma anche da buona parte di cittadini che hanno sviluppato
una sensibilità tale da preferire spettacoli artistici che non utilizzano animali rispetto a
quelli in cui gli animali selvatici vengono utilizzati dall’uomo violandone di fatto il naturale
comportamento e l’indole;
■ anche se prive di maltrattamenti e violenze, le condizioni di detenzione degli animali
nei circhi vengono sempre più spesso identificate come non idonee anche da riconosciute
autorità scientifiche in Europa e in tutto il mondo e sempre più paesi stanno portando avanti
questa scelta di civiltà, bandendo gli animali dai circhi. In Italia molte amministrazioni
comunali si sono schierate con le associazioni animaliste vietando la sosta dei circhi con
animali sul proprio territorio;
■ la legge 7 febbraio 1992, n. 150 (Disciplina dei reati relativi all’applicazione in Italia
della convenzione sul commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di
estinzione, firmata a Washington il 3 marzo ‘1973, di cui alla legge 19 dicembre 1975, n.
874, e del regolamento (CEE) n. 3626/82 e successive modificazioni, nonché norme per la
commercializzazione e la detenzione di esemplari vivi di mammiferi e rettili che possono
costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica) ha istituito, presso il Ministero
dell’ambiente, la Commissione scientifica per l’applicazione della Convenzione sul
commercio internazionale delle specie animali e vegetali in via di estinzione (CITES), che
ha stabilito i criteri generali e i requisiti minimi per la detenzione di animali esotici nei
circhi e mostre itineranti, in funzione della tutela del loro benessere;
Considerato che
■ la Dichiarazione Universale dei diritti degli animali proclamata il 27 gennaio 1978 a
Bruxelles, all’art 4 recita “ogni animale che appartiene ad una specie selvaggia ha diritto di
vivere libero nel suo ambiente naturale, terrestre, aereo, acquatico ed ha il diritto di
riprodursi; ogni privazione di libertà, anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto”
ed all’art 10 “nessun animale deve essere usato per il divertimento dell’uomo; le esibizioni
di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompatibili con la dignità
dell’animale”;
■ la CITES, nell’emanazione delle linee guida di indirizzo per il mantenimento di
animali presso circhi e mostre itineranti, ha sottolineato che “le indicazioni inerenti i
requisiti minimi non devono essere considerate come una giustificazione o invito a
mantenere determinate specie nei circhi. In particolare, si raccomanda che in futuro non
vengano più detenute le specie in via di estinzione o il cui modello gestionale non è
compatibile con la detenzione in una struttura mobile quali: primati, delfini, lupi, orsi,
grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe. rapaci”;
■ la legge 20 luglio 2004, n. 189 (Disposizioni concernenti il divieto del
maltrattamento degli animali, nonché di impegno degli stessi in combattimenti clandestini
o competizioni non autorizzate) punisce chiunque maltratti gli animali, anche
contravvenendo alle loro caratteristiche etologiche;
■ nel Comune di Nettuno non vi sono aree pubbliche per ospitare gli spettacoli
viaggianti che hanno le caratteristiche utili ad ospitare gli animali ed assicurare loro
adeguate condizioni di sicurezza, igiene e benessere;
ACQUISITI i pareri resi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs n. 267 del 18/08/2000;
VISTO il D.Lgs. n. 267/2000;
DELIBERA
■ di dare atto che le premesse sono parte integrante del presente atto;
■ che in attesa della realizzazione di un apposito regolamento che disciplini la materia
in oggetto, sia fatto divieto all’attendamento nel territorio comunale di circhi e mostre
viaggianti con esemplari di animali selvatici e/o esotici al seguito;
■ che sia demandata al Consiglio Comunale l’approvazione di un apposito regolamento
che disciplini la materia in oggetto, con particolare attenzione al divieto
all’attendamento nel territorio comunale di circhi e mostre viaggianti con esemplari
di animali selvatici e/o esotici al seguito;
■ di dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs.
N. 267/2000.